Presentata la fase 2 di “Io compro in Sicilia“, il fenomeno social che promuove il made in Sicilia
La più grande piattaforma di vendita online della Sicilia, un portale unico del turismo e una card per l’accesso a centinaia di siti di interesse in tutta l’Isola. Sono questi i progetti più significativi che gli ideatori di “Io Compro Siciliano” hanno presentato ieri agli oltre 188mila membri iscritti al gruppo Facebook nato con l’obbiettivo di creare connessione tra domanda e offerta nel promuovere le eccellenze siciliane. Unanimamente considerato un vero e proprio fenomeno social che nel giro di pochi giorni ha messo in rete centinaia di aziende dell’agroalimentare e dell’artigianato di qualità siciliane, tantissime strutture ricettive e turistiche, food & wine lovers, chef, imprenditori e giornalisti specializzati, oggi “Io Compro Siciliano” si avvia a diventare un vero e proprio propulsore dell’economia siciliana. Lo fa attraverso l’avvio di iniziative più incisive di sostegno alle imprese, soprattutto a quelle più piccole e meno strutturate, al fine di renderle pronte e competitive, non solo nei mercati locali, ma anche in quello nazionale ed internazionale.
La “fase 2” annunciata da Davide Morici, Giuseppe Giorgianni e Francesco Caravello, i tre manager creatori di “Io Compro Siciliano”, prevede l’avvio in tempi brevissimi di quello che si configura come il più grande marketplace dedicato alla Sicilia, ovvero una piattaforma di vendita online che permetterà alle aziende aderenti di avere ilo proprio negozio virtuale, dovendosi preoccupare esclusivamente di reintegrare il magazzino di “Io Compro Sicililano”.
«Sappiamo, per esperienza personale, quanto sia complicato per un’azienda creare e gestire un’attività di e-commerce in maniera autonoma – aggiunge Giuseppe Giorgianni, ceo di Innova, startup siciliana di digital transformation, e presidente di Confeuropa Imprese Sicilia – ed è per questo motivo che abbiamo creato un sistema semplice che si avvale però di un supporto efficace, azioni mirate di marketing, creazione di rete di imprese e l’uso di nuove tecnologie».
Le aziende che si riconoscono nei valori di “Io Compro Siciliano” possono registrare i propri dati nel format presente sia nel gruppo che nella pagina Facebook e nei prossimi giorni riceveranno una e-mail in cui verranno spiegate modalità per essere inserite nella piattaforma di vendita online e le conseguenti procedure per ricevere gli strumenti di sostegno all’attività di vendita. Il marketplace crescerà in vari step, si cominicia con l’immediato inserimento delle principali categorie merceologiche più richieste dal gruppo: ovvero enogastronomia, artigianato, abbiagliamento ed accessori. Nella seconda fase saranno introdotti i servizi e sarà creata una sezione dedicata agli annunci per tutte quelle realtà che non propriamente imprenditoriali, ma che rappresentano l’esempio concreto della creatività del popolo siciliano.
Il portale unico del turismo -sicilyhost.it- è l’altro strumento che presto sarà a disposizione delle aziende del settore. Oltre ad aumentare sensibilmente il flusso di ospiti nelle varie strutture, il portale rappresenterà uno strumento esclusivo nel suo genere perchè permetterà una maggiore visibilità alle aziende attraverso robuste e mirate azioni di marketing, sfruttando la forza propulsiva di “Io Compro Siciliano”. Sarà inoltre l’unico portale che non chiederà nessuna commissione sulle prenotazioni.
«Ma per quanto riguarda il turismo che rappresenta una parte importate dell’economia siciliana, abbiamo pensato di agire proponendo una seconda piattaforma innovativa – rilancia Davide Morici, presidente di Confartigianato Turismo e Art Director di Cialoma Eventi – ovvero, SicilyCityPass, una card che permetterà al turista di accedere a più di 300 attrazioni nelle principali città della Sicilia tra luoghi iconici, circuiti museali, perle nascoste e tour esperienziali, garantendo al turista scontistiche su ristoranti, bar, lounge e negozi».
Perno principale di tutto rimane comunque il gruppo Facebook che continua a crescere sempre nell’ordine di migliaia di iscritti al giorno. Per questo saranno rafforzati i contenuti di “Io Compro Siciliano” sia sul piano della quantità che dal punto di vista della qualità, per dare maggiore autorevolezza ad uno strumento che comunque autorevole lo è già per sua natura.
«Io Compro Siciliano è un foglio bianco che abbiamo messo nelle mani dei Siciliani che si riconoscono nei valori dell’identità, della qualità e della responsabilità verso questa terra meravigliosa – conclude Francesco Caravello, esperto in turismo esperienziale e direttore del noto blog del food-experience, Ciboturista – e loro non ci stanno deludendo. Insieme a noi stanno scrivendo un pezzo di storia sociale ed economica della Sicilia».