Priolo, blitz della polizia al municipio: acquisiti atti
Una pattuglia della polizia di Stato si è recata ieri mattina negli uffici del Comune di Priolo. Gli investigatori hanno acquisito diversa documentazione che sarà posta al vaglio della magistratura siracusana. Nulla è trapelato sul contenuto dei documenti oggetto del sequestro giudiziario che rientrerebbe nella fase di accertamento avviato dalla Procura aretusea. “Quando gli agenti della polizia si sono recati al municipio, personalmente non ero a Priolo – afferma il sindaco Antonello Rizza – non ho contezza, quindi, del motivo per cui gli investigatori siano venuti al palazzo di città. Non sono a conoscenza nemmeno di quali siano i documenti acquisiti e, quindi, quale possa essere l’indagine avviata dalla magistratura. Credo, però, rientri nella normale attività investigativa. Poliziotti e altri rappresentanti delle forze dell’ordine si recano spesso negli uffici di gran parte dei comuni e degli enti locali. Per quanto mi riguarda rimango del tutto sereno rispetto a qualsivoglia indagine sia stata avviata di recente”.
Il sindaco Rizza ha anche spiegato che contestualmente alla “visita” dei poliziotti al municipio priolese, egli si trovava negli uffici della Questura in viale Scala Greca, per incontrare il questore Gabriella Ioppolo. “Si trattava di un incontro programmato – dice Rizza – ho avuto modo di illustrare al questore i dettagli della denuncia che ho sporto per lle vicende che si riferiscono al corvo che passa le notizie ai blogger, notizie che ritengo infamanti per la mia persona e per la figura istituzionale che ricopro oltre che lesive nei confronti della mia famiglia. Al questore ho spiegato, quindi, quanto di anomalo avviene al Comune di Priolo e il fatto che voglia andare fino in fondo per porre fine a questo stato di cose”.