Priolo Gargallo, adescava minori immigrati: arrestato

Adescava minori immigrati per compiere atti sessuali. Un catanese è stato arrestato dai poliziotti del commissariato di Priolo Gargallo in esecuzione dell’ ordinanza di applicazione di misura cautelare, emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari del tribunale di Catania, Distefano, del Tribunale di Catania, ha posto agli arresti domiciliari F. C., di  52 anni di Catania. Lo stesso era stato deferito alla Procura della Repubblica di Siracusa nell’agosto dello scorso anno dagli agenti  del Commissariato di Priolo Gargallo, perché, in cambio di un corrispettivo in denaro, adescava minori extracomunitari, al fine di compiere atti sessuali. Nella circostanza, dopo vari appostamenti,i poliziotti, allertati anche dagli operatori del centro, che segnalavano un individuo che stazionava nella zona adiacente il centro di accoglienza per minori stranieri non accompagnati denominato “Freedom” di Priolo, fermava un individuo, che stava tentando di porre in atto il suo spregevole piano di adescamento.

A seguito di ulteriori indagini, particolarmente delicate, perché coinvolti minori stranieri, ricorrendo anche ad esperti del settore, per cercare di vincere la diffidenza e la paura delle giovani vittime, ancora più provate per la loro condizione di immigrati e per la mancanza di conoscenza della lingua italiana, si riusciva a trovare ulteriori pregnanti elementi. In particolare si accertava che il soggetto, attualmente agli arresti, tra il mese di luglio ed agosto 2015, nella pausa pranzo, tra le ore 13,30 e 14,30, era solito recarsi con il suo furgone, che utilizzava per consegna merci, essendo impiegato quale corriere, presso un parco adiacente il citato centro di accoglienza per minori, offrendo denaro ai giovani ospiti, affinché lo seguissero nel suo mezzo e una volta allontanatosi, compiva atti sessuali a loro danno.