Priolo, Ias: bilancio approvato in attesa di una nuova proroga
Il consiglio d’amministrazione ha approvato il conto consuntivo del 2016 e il budget per l’anno in corso dell’Ias, la società che gestisce il depuratore biologico di Priolo. Si tratta di un passaggio propedeutico che dovrà adesso essere ratificato dall’assemblea dei soci, fissata per l’11 luglio. In quella sede si dovrebbe affrontare anche il dilemma relativo alla nomina di Turi Magro nel cda dell’azienda, come indicato dal comune di Melilli. Altro passaggio determinante è costituito dall’assemblea straordinaria dei soci, che dovrà discutere sulla riforma dello statuto in cui contemplare anche la diminuzione del numero dei componenti del Cda dagli attuali 9 a 5 unità.
Ma le attenzioni immediate sono sulla scadenza del termine della proroga della convenzione. Il 30 giugno si avvicina e nulla si è mosso fino a questo momento con il rischio di bloccare l’attività qualora non si arrivi ad un’ulteriore proroga dei termini. L’assessore regionale alle Attività produttive, Maria Lo Bello, ha detto a chiare lettere che, in base a quanto stabilisce la legge Madia, la Regione siciliana non può più aumentare la propria partecipazione negli enti privati. “E’ un fatto gravissimo – dice il deputato regionale Vincenzo Vinciullo – perché ancora oggi non sappiamo quale sia il futuro dell’Ias e quale assetto dare al capitale, ovvero se a maggioranza privata oppure ancora pubblica”.