Priolo, il M5S: “basta allarmismi sulla questione arsenico”
Il meetup priolese del movimento cinque stelle pone una serie di domande agli amministratori pubblici locali sulla questione della presenza dell’arsenico in alcune zone della città. Da qualche giorno impazzano sui social i video con i quali un ex sindaco diffonde dati allarmanti sui livelli di arsenico presenti nell’aria che respiriamo, come risultanti dal report annuale dell’ARPA.
Seguono tavoli tecnici, convocati con urgenza dal sindaco in carica, apparentemente fino ad allora ignaro di tutto, e conseguenti rassicurazioni, ma neanche tanto, perchè forse sì i dati sono veritieri, forse no, però anche se lo sono state tranquilli che non fa male e comunque l’ASP non si presenta ma forse parteciperà all’incontro successivo, pirite sì, pirite no…insomma, sembra una canzone di Elio e le Storie Tese, e se non ci fosse da piangere verrebbe da ridere davanti a tanta pochezza ed improvvisazione. Perchè tra una notizia sensazionalistica e l’altra, dati tirati fuori a sorpresa come conigli dal cilindro di un prestigiatore, smanie di protagonismo, rimpalli di accuse e responsabilità, super eroi nè super nè eroi,
Sono tante ,troppe le domande destinate a non ricevere
risposte di serie:
1) Come è possibile che il nostro primo cittadino non conoscesse i dati diffusi dal suo predecessore?
2) Se invece ne era a conoscenza, come mai ha convocato il tavolo tecnico solo dopo gli “avvincenti” video apparsi sui social ?
3) Se gli allarmanti dati diffusi sono veritieri, come mai l’amministrazione e la popolazione non sono stati tempestivamente avvisati?
4) Se non lo sono, è stata sporta querela per procurato allarme?
E poi ci chediamo:
– E’ stato chiesto ai responsabili degli impianti industriali un Repoter urgente ed esaustivo delle loro attività nel periodo di riferimento?
– Sono state almeno individuate le possibili fonti emissione?
– Gli impianti dismessi-per es.ex cloro-soda-sono stati accuratamente bonificate o sono tuttora possibili fonti di inquinamento?
– Secondo quale sconsiderato criterio si pensa di affidare a laboratori privati l’attività di rilevamento?
– Quali maggiori tutele si pensa di attivare in tal modo? O sono piuttosto altri gli interessi in gioco?
Basta teatrini,cominciate a lavorare seriamente per il bene di tutti e a dare le dovute risposte ai cittadini.