Priolo, nasce un comitato cittadino a difesa del polo petrolchimico
A Priolo nasce un comitato permanente cittadino a difesa della zona industriale e del porto di Augusta. Ieri sera in piazza quattro canti si è tenuta un’assemblea a cui hanno partecipato numerosi cittadini, preoccupati per le prospettive non certo incoraggiamenti che riguardano la zona industriale siracusana.
Molti sono stati gli interventi che all’unanimità hanno condiviso l’idea dell’istituzione del comitato, ritenendolo necessario per realizzare iniziative di protesta rispetto alle conseguenze che le sanzioni stanno comportando nei confronti della raffineria Lukoil di Priolo, del Porto di Augusta e, in generale, per tutto il polo petrolchimico di Priolo. L’embargo sul petrolio russo da parte dell’Unione europea rappresenta ulteriore tegola sulla già compromessa situazione derivante dalla mancanza di coperture nei certificati di credito rilasciati dalle banche alla Lukoil e che consentivano alla holding italo-svizzera di acquistare il petrolio sul mercato mondiale. Iniziative che palesano in maniera inequivocabile la chiusura della raffineria con le conseguenze che più volte è stata paventata.
Molti cittadini hanno dato la loro disponibilità a far parte del comitato cittadino che a giorni sarà ufficialmente composto e che avrà una gestione orizzontale e quindi senza un rappresentante unico ma diversi a rotazione si metterà subito al lavoro per individuare alcune iniziative da mettere in atto nel più breve tempo possibile. Il comitato cittadino sarà totalmente apartitico, nessuna sigla potrà farne parte.