Ambiente

Priolo, volontari in spiaggia domenica per ripulire l’arenile

Il circolo Anatroccolo di Legambiente e altre associazioni di volontariato hanno programmato per domenica dalle 8.30 la pulizia del litorale di Marina di Priolo. “Come  ogni anno – dice il leader del movimento ambientalista, Pippo Giaquinta – un esercito pacifico di volontari armati di sacchi, guanti e rastrelli, s’incontra lungo le coste del Belpaese per liberare le spiagge e i fondali dai rifiuti abbandonati. Un gesto di civiltà e partecipazione che vogliamo faccia sprofondare nella vergogna chi offende  le nostre bellissime spiagge, abbandonando impunemente rifiuti di ogni tipo sulla spiaggia o in fondo al mare. Un’occasione per denuciare il cemento illegale che soffoca i nostri litorali e gli accessi al mare, negati per chilometri da case e attività industriali  private.

In particolare  le associazioni presenti nel territorio priolese, il circolo l’anatroccolo  Legambiente, ASD Priolo-Sub, gli scout si mobiliteranno organizzando una giornata di volontariato ambientale  e, aderendo all’iniziativa nazionale di Legambiente. L’appuntamento  è davanti al cancello di accesso alla penisola di Magnisi sul litorale di Marina di Priolo.

Un angolo di litorale molto suggestivo a ridosso del sito archeologico di Thapsos, un angolo di spiaggia stranamente abbandonata  dall’amministrazione comunale che annualmente provvede alla pulizia del litorale tralasciando importati tratti di spiaggia a partire dall’ingresso lato Siracusa abbandonato e sporco di rifiuti e il tratto dell’istmo che porta alla penisola di Magnisi.  L’iniziativa oltre alla pulizia del tratto di spiaggia ha come obiettivo la ripresa dei lavori per la bonifica della discarica di ceneri di pirite che costituisce un grave rischio di contaminazione del luogo e un rischio alla salute pubblica.  Inoltre  si chiede pressantemente l’abbattimento  di quell’ecomostro costituito dall’ex impianto chimico ESPESI che costituisce insieme ai rifiuti speciali della discarica un bruttissimo biglietto da visita per quei pochi turisti che si avventurano al sito Thapsos  anch’esso sommerso da erbacce secche nonché rifiuti. Alla manifestazione hanno dato adesione anche alcune classi del 4° ist.comprensivo di Floridia, l’associazione scout di Priolo e Solarino.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *