Prosegue la protesta dei detenuti nel carcere di Augusta
I 450 detenuti ospiti nel carcere di Augusta incontrano oggi il senatore Davide Faraone, capogruppo di Italia Viva, a cui sollecitare una serie di interventi che da mesi richiedono senza alcuna risposta da parte della direzione della struttura penitenziaria. Da diversi giorni, ormai, i detenuti sono in stato di agitazione e fino a mercoledì scorso si sono rifiutati di ricevere il vitto e per tre volte al giorno hanno battuto le scodelle contro i cancelli delle loro celle. Una protesta che va avanti da diversi giorni e che è stata, seppur di riflesso, oggetto di un’interrogazione presentata al ministro della Giustizia, Cartabia.
Al centro delle loro rimostranze ci sono diverse problematiche di vita quotidiana che però rappresentano un disagio diffuso nella popolazione carceraria megarese. Al senatore renziano, i detenuti chiederanno di intercedere per ottenere un incremento del tempo impiegato per le videochiamate ai familiari, da mezzora a un’ora; una telefonata settimanale in più; un peso maggiore per i pacchi provenienti dall’esterno; una maggiore celerità nel recapito dei vaglia e dei bonifici inviati dai familiari.
Le richieste sono state reiterate per diverso tempo ma di risposte non ne sarebbero arrivate per cui adesso le problematiche saranno rappresentate al membro della commissione Bilancio del Senato.
Ai quesiti posti dai detenuti si aggiungono quelli avanzati dagli agenti di polizia penitenziaria in servizio al carcere di contrada Brucoli. Hanno più volte segnalato una grave carenza d’acqua mai risolta, il mancato adeguamento alla riforma, molte celle di detenuti prive di doccia interna. Il problema più urgente da risolvere, però, è quello del sovraffollamento. La presenza di detenuti va quasi oltre la metà del numero massimo mentre il personale di servizio è insufficiente perché, a fronte di 450 detenuti, in organico ci sono 190 agenti. Problematiche che sono adesso sul tavolo del ministro Cartabia a cui si è rivolto il deputato Andrea Delmastro Delle Vedove.