Protesta a Roma contro i 12 vaccini inseriti nel decreto Lorenzin
Arrivati a Roma da tutta la Penisola per protestare con magliette bianche e cartelli contro il decreto che allunga la lista delle vaccinazioni obbligatorie da 4 a 12. Le manifestazioni contro l’obbligo delle vaccinazioni si moltiplicano in tutta Italia a vista d’occhio. Gli attivisti no-vax sono scesi in piazza a Roma, su invito del Coordinamento nazionale per la libertà di scelta, e a Merano, davanti alla Kurhaus, dove il presidente Sergio Mattarella ha incontrato il presidente austriaco Alexander Van der Bellen.
Al corteo nella capitale hanno partecipato rappresentanti di associazioni, medici, avvocati, genitori, ragazzi arrivati da tutt’Italia, con una maglietta bianca come simbolo di riconoscimento. Chiedono che le 12 accinazioni introdotte dal decreto Lorenzin non siano obbligatorie per la frequenza scolastica che. Inoltre, chi non vaccina i figli rischierà la potestà genitoriale e multe fino a 7.500 euro. “Libertà di scelta” e “Giù le mani dai nostri figli” e “Vaccinazioni singole”. Il corteo è partito dalla piazzetta della “Bocca della Verità” e sta sfilando per le strade del centro storico. Ma i no-vax lamentano e denunciano pubblicamente il silenzio stampa messo in atto dalla Rai. Migliaia i genitori scesi in Piazza contro il decreto (anticostituzionale) del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, manifestazione è stata censurata dalla maggior parte dei media, compresi i TG Nazionali. “Non vogliono che la popolazione tutta venga a sapere che tantissimi genitori sono ora a Roma perché hanno paura che scoppi una vera e propria “rivolta” popolare in tutte le città d’Italia. L’invito è a diffondere la diretta su Facebook, fate sapere a tutti cosa sta succedendo! Ricordiamo anche che ci sono state tantissime altre manifestazioni in molte città d’Italia contro questo decreto.
https://www.change.org/p/alla-corte-costituzionale-italiana-firma-contro-obbligatorieta-dei-vaccini-prevista-dal-disegno-di-legge-2679-del-pd
FIRMA CONTRO OBBLIGATORIETA’ DEI VACCINI – PREVISTA DAL dl LORENZIN
UCCIDERE LA LIBERTA’ DI SCELTA E DI PENSIERO
Qui non si sta parlando solamente di vaccini si o vaccini no. Il problema è molto più a monte. Quello che il disegno di legge viene a ledere è la libertà di scelta e di pensiero (in assenza di qualsivoglia epidemia in corso). Pertanto la mozione vuole scoperchiare la pentola verminosa che si cela dietro una discussione che potrebbe apparentemente sembrare solo medica e sanitaria. In realtà codesta legge illibertaria, nonché dittatoriale, viene a ledere i diritti più elementari dell’uomo, quelli che sono stati riconosciuti già nel 1948 dalla DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’UOMO: “libertà ed uguaglianza” che tale provvedimento legislativo verrebbe a cancellare con un colpo di spugna molto pericoloso per il futuro del nostro paese, già ostaggio di una classe politica non eletta. Quello che vi stiamo chiedendo, pertanto, è di respingere con fermezza non soltanto l’obbligo vaccinale, ma soprattutto l’azione strisciante che ci renderebbe ghettizzzati in campi di concentramento, dove gli esclusi (da scuola pubblica e privata, dai centri ricreativi pubblici, dai doposcuola, DALLA SCUOLA DELL’OBBLIGO) saranno i bimbi e i fanciulli non vaccinati, nonostante che la letteratura internazionale abbia dimostrato che sono i più forti dal punto di vista del sistema immunitario.