Province, prorogati di sei mesi i commissari
E’ passata all’Assemblea regionale siciliana con 35 voti a favore e 17 contrari la proroga per i commissari delle Province. Il governo potrà scegliere i nuovi commissari per la gestione dei Liberi consorzi. Le cariche scadranno il prossimo 8 aprile del 2015.
Al momento i Liberi consorzi sono retti da commissari ad acta: funzionari regionali che hanno “colmato il vuoto” tra la scadenza degli incarichi dei vecchi commissari (il 31 ottobre scorso) e la nomina dei nuovi.
“Ancora una volta, il Governo Regionale non è riuscito a mantenere gli impregni assunti con i cittadini e non è riuscito a far applicare nei tempo previsti il Disegno di Legge “Giletti” sulla soppressione delle Province – commenta l’on. Viniciullo – E’ chiaro che la norma regionale è in linea con l’art. 6 della legge 114, che impedisce ai pensionati di poter ricoprire cariche pubbliche”. Il riferimento di Vinciullo era all’ex commissario della Provincia, Mario Ortello, che, da pensionato, occupava la carica su nomina di Crocetta con un costo considerevole per la comunità. Da qualche giorno, invece, s’è insediato il commissario regionale, Librizzi. “In termini pratici l’ente pubblico risparmia qualcosa come il novanta per cento dei costi sostenuti con il precedente commissario, che, oltre ai 3 mila euro di indennità, aveva preteso l’affitto di un immobile a 1800 euro al mese e il rimborso dei trasferimenti che faceva a Milano”.