Regionali bis, rigettato il ricorso di Pippo Gianni
Il Cga di Palermo ha rigettato il ricorso presentato dall’on. Pippo Gianni, a seguito del responso delle urne in occasione della, ripetizione del voto parziale delle elezioni regionali del 2012.I giudici del Consiglio di Giustizia Amministrativa hanno ritenuto non esservi i presupposti per annullare la mini tornata elettorale del 5 ottobre scorso in tre seggi di Rosolini e in sei di Pachino. Ripetizione del voto che ha cambiato le carte in tavola, detronizzando Pippo Gianni e promuovendo Pippo Gennuso all’Ars.
“Pippo Gianni si rassegni ed accetti la sentenza del Cga”, ha commentato il deputato regionale Pippo Gennuso all’esito del ricorso del deputato uscente. La vicenda politica e allo stesso tempo giudiziaria ha la sua origine nel primo ricorso presentato da Gennuso, escluso per pochi voti dallo scranno di Sala d’Ercole. Gennuso propose ricorso e il Cga ammise il conteggio delle schede elettorali. Nel frattempo, però, quelle schede che interessavano i giudici, non si sono trovate. Scoppiò nel frattempo il caso delle schede sparite dall’archivio del palazzo di Giustizia di Siracusa, il procedimento penale a carico del dipendente della Giustizia, tuttora sul banco degli imputato per quell’ammanco. Non potendo effettuare il conteggio delle schede, il Cga dispose l’indizione di nuove elezioni regionali in quelle nove sezioni in cui era impossibile effettuare le operazioni dettate dai giudici. La mini tornata elettorale si è risolta a favore di Gennuso che adesso siede all’Ars.