Rigenerazione aree industriali: confronto a Catania
L’evento è organizzato congiuntamente dal Comitato Scientifico e dal Comitato Tecnico dei Portatori di Interesse di CATANIA 2030, Confindustria Siracusa e Confindustria Catania, Università di Catania e AIAT Il tema centrale dell’evento sarà la decarbonizzazione e l’inversione del cambiamento climatico con una rassegna degli effetti delle politiche e il ventaglio delle azioni da intraprendere a tutte le scale.
Idrogeno, CCSU (Carbon Capture, Storage end Utilization), biometano, efficientamento energetico, LCLF (Low Carbon Liquid Fuels), bioraffinerie e repowering degli impianti FER esistenti, sono gli ingredienti irrinunciabili di un piano di ripresa che possa essere volano di ripartenza per una transizione energetica che punta al raggiungimento del net zero emissions al 2050
I fondi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza potranno costituire la leva per importanti investimenti che porteranno benefici economici già nel breve periodo. Il tutto in un percorso ben indirizzato nell’ambito della più ampia strategia di sostenibilità integrata del mondo industriale che vede oltre che la componente ambientale anche le due componenti sociale ed economica quali basi per una transizione energetica sostenibile in antitesi con una poco definita e quindi ambigua “decrescita felice”, che prevede incautamente una presunta deindustrializzazione di aree oggi certamente cruciali per il sostentamento energetico nazionale. E ciò a causa di un dibattito ambientalista “emotivo” che risulta scollegato dai fondamenti scientifici. Alle imprese siciliane, in particolare, è richiesta una maggiore ambizione nella trasformazione e nello sviluppo di nuovi modelli di business che potranno portare un valore aggiunto all’intera nazione, anche qui non solo in termini di sostenibilità ambientale, ma anche di ricadute positive sull’occupazione e sulla competitività dell’intero sistema industriale.
Il convegno e la tavola rotonda di CATANIA 2030 dedicati
all’argomento tenteranno di porre l’accento su
quella che si propone ormai come una sfida senza precedenti che il
pianeta sta affrontando. Nessuno può negare
quanto sia importante farsi trovare pronti per garantire alle prossime generazioni un futuro sostenibile e migliore. Tutti dobbiamo
fare la nostra parte. Il punto cruciale è come. Bisognerà avere un approccio organico e pragmatico in grado
di conciliare la tutela degli ecosistemi con il benessere delle persone valutando necessità e opportunità
piuttosto che una asettica idea di “sviluppo sostenibile” che sottovaluti i costi sociali di un passaggio
repentino da una fonte con alta densità energetica (la fossile) a fonti con diluita
densità energetica (le rinnovabili).
14-16 Luglio
9:30 – 9:45 SALUTI INTRODUTTIVI:
Assessore Regionale Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, Regione Siciliana – Daniela Baglieri
(TBC)
Assessore Regionale del Territorio e dell’Ambiente, Regione Siciliana –Salvatore Cordaro (TBC)
Presidente Associazione Nazionale Ingegneri per l’Ambiente e il Territorio — Giuseppe Mancini
9:45 – 11:00 INTERVENTI PROGRAMMATI AZIENDE PARTECIPANTI
- Moderano Diego
Bivona e Antonello Biriaco
- Sonatrach – Ing. Angelo Grasso – Sustainability, Public & Government Affairs Manager
- La sostenibilità integrata: un nuovo standard per le imprese
- ISAB – Gruppo Lukoil – Ing. Claudio Geraci – Vice Direttore Generale
- ENI – Ing. Massimo Lo Faso – Amministratore Delegato Raffineria ENI di Gela
- ERG Power – Ing. Giancarlo Bellina – Direttore Generale
- La transizione energetica: il caso ERG e i suoi sviluppi sul territorio siciliano
- A2A – Ing. Francesco Farilla – Responsabile Centrale A2A Energiefuture, S. Filippo del Mela
- Sonatrach – Ing. Angelo Grasso – Sustainability, Public & Government Affairs Manager
– Il piano per la riconversione della centrale di San Filippo del Mela in un polo energetico integrato per la transizione energetica e l’economia circolare
- AIAT – Prof. Giuseppe Mancini – Presidente
– La simbiosi industriale come volano della rigenerazione. Un esempio nel waste- wastewater-energy nexus applicato alla zona industriale di Catania
- GRUPPO DI CAVOLO – Antonino
di Cavolo
- Hub dell’innovazione Sicilia: il recupero dell’area industriale ex Cavalier Costanzo
- Restart Consulting srl – Ing. Sandro Foce
- Terminale Modulare Stoccaggio Galleggiante e Bunkeraggio porto di Augusta Catania Siracusa
11:00 – 13:30 TAVOLA ROTONDA: LA SICILIA E L’UTILIZZO DEI FONDI PNRR PER LA
TRANSIZIONE ENERGETICA. IL RUOLO E LE PROPOSTE DELLE AZIENDE SICILIANE
Coordinatore: Jacopo Giliberto – Sole 24Ore
Daniela Baglieri Assessore Regionale Energia e Servizi di Pubblica Utilità
Prof. Giovanni Battista Dagnino – Università LUMSA Roma On. Pippo Gianni – Sindaco di Priolo
Dott. Diego Bivona Confindustria Siracusa
Prof. Antonio Nicita – Università LUMSA Catania/Roma Dott. Antonello Biriaco – Confindustria Catania
I rappresentanti delle industrie che intervengono al convegno