Primo Piano

Rigenerazione urbana: Siracusa al centro di uno studio dell’università la Sapienza di Roma

Prime due giornate di incontri con i docenti e i ricercatori dell’Università La Sapienza di Roma e con i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni di categoria del territorio.

La Casa del Pellegrino, l’albergo-scuola di via Crispi, l’ex Tribunale di piazza della Repubblica, il waterfront, gli spazi mercatali, sono alcuni esempi di edifici e luoghi siracusani attualmente non utilizzati o chiusi che potrebbero diventare focus per una progettazione rigenerativa nell’ambito del master di II livello “ACT – Ambiente, Cultura, Territorio – valorizzazione e gestione dei centri storici minori” della Facoltà di Architettura dell’Università “La Sapienza” di Roma, che ha deciso di dedicare alla città di Siracusa un triennio di studio, ricerca e progettazione, grazie all’accordo siglato con la Confcommercio e l’Amministrazione Comunale di Siracusa.

I primi spunti per una migliore qualità della vita, con focus importanti sulla mobilità – valorizzando ad esempio la mobilità dolce, l’interconnessione tra le piste ciclabili, corridoi verdi, parcheggi e trasporti alternativi ed ecosostenibili lungo l’asse Targi/Ortigia – e sulla promozione artistico culturale, sono emersi durante la “due giorni” di incontri e confronti che i docenti e i ricercatori dell’Università La Sapienza hanno condotto martedì 20 e mercoledì 21 ottobre con i rappresentanti degli enti e istituzioni locali, dai titoli: “La rigenerazione urbana tra tecnologie innovative e patrimonio culturale: passato e futuro a confronto nella città di Siracusa”, la prima giornata con la partecipazione di tutte le rappresentanze economiche e produttive; “Focus sulla mobilità sostenibile e viabilità urbana”, la seconda giornata con la partecipazione del Sindaco Francesco Italia e di una nutrita rappresentanza della Giunta. Ad aprire e condurre i lavori della due-giorni la prof.ssa Alessandra Battisti, del dipartimento di Pianificazione, Design, Tecnologia dell’Architettura (PDTA), responsabile scientifica per L’Università La Sapienza e direttore del Master di II Livello “ACT_ Ambiente, Cultura e Territorio”.

Studenti, architetti, attori locali, stakeholders, rappresentanti delle categorie economiche e dell’amministrazione pubblica hanno discusso, immaginato e pensato alcuni spazi della città di Siracusa all’interno di una visione di città sostenibile come ad esempio la “città dei 15 minuti”, proposta dalla sindaca di Parigi, Anne Hidalgo e fatta propria anche dalla città di Milano, nel documento Milano 2020.

Attraverso tavoli partecipati – in modalità video-conferenza nel rispetto delle norme anti-contagio – si è avviata una fase di brainstorming e raccolta di documentazione, per poter elaborare un meta-progetto che rappresenti un possibile sviluppo della città attraverso la prossimità tra servizi, attrezzature pubbliche, attività commerciali, artigianali, produttive e abitazioni, al fine di costruire comunità dotate di una riconoscibile identità sociale e culturale di scala locale e creare nuove suggestioni progettuali in grado di orientare lo sviluppo urbano del prossimo futuro. Successivamente sarà elaborato un masterplan generale per la valorizzazione e gestione delle aree cittadine che saranno oggetto di interesse.

Martedì 20 ottobre hanno partecipato al team di lavoro il presidente Confcommercio provinciale Elio Piscitello ed il direttore Francesco Alfieri, responsabile scientifico del progetto per la Confcommercio, i rappresentanti che compongono la Consulta delle Associazioni di Categorie della Camera di Commercio, in rappresentanza delle attività produttive della provincia (AGCI, Casartigiani,Cia, Clai, Cna, Confagricoltura, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative, Confesercenti, Confindustria, CopAgri, Sicilia Impresa).

Mercoledì 21 ottobre il tavolo partecipato con la Pubblica Amministrazione si è svolto alla presenza del Sindaco Francesco Italia, del vice Sindaco Pietro Coppa, degli Assessori Cosimo Burti (attività produttive), Maura Fontana (mobilità), Carlo Gradenigo (verde e decoro urbano), Rita Gentile (Patrimonio e Beni comuni), oltre ai dirigenti ed ai funzionari dell’Amministrazione.

L’opportunità di inserire Siracusa all’interno dello studio è arrivata grazie alla Confcommercio che ha coinvolto il Comune in un’ottica di sinergia privato-pubblico con l’obiettivo di avviare riflessioni sulla rigenerazione urbana in un contesto scientifico-accademico di altissimo livello.

Questa occasione arriva dopo 4 anni di lavoro della Confcommercio sui temi della rigenerazione urbana, in particolare con il progetto del gemellaggio tra le Confcommercio di Siracusa e Alessandria, che ha coinvolto i rispettivi Comuni, e che ha avviato una fase di progetti sia di carattere scientifico/tecnico che di carattere operativo/pratico, declinati poi sui territori con iniziative come ad esempio Aperto per Cultura, Green Design, gemellaggio delle pasticcerie e promozione internazionale, in particolare verso il mercato francese, etc.

“L’inserimento della nostra città nel progetto di ricerca dell’Università La Sapienza è una grandissima opportunità per il nostro territorio – dichiara il presidente provinciale Confcommercio Elio Piscitello –. Poter arricchire i nostri progetti per la città di solidità scientifica e di competenze professionali di alto livello è una occasione unica, che arriva non a caso: è una ulteriore tappa del percorso di progettualità a medio e lungo termine che la nostra Associazione ha avviato negli ultimi anni, coinvolgendo istituzioni e soggetti privati, con l’obiettivo di contribuire a rilanciare e sviluppare l’economia e l’immagine del nostro capoluogo, con particolare riferimento ai comparti del commercio, del turismo e dei servizi, che rappresentiamo. Siamo molto orgogliosi di poter portare il nostro contributo, scientifico, tecnico ed operativo alla nostra comunità all’insegna della qualità e della ricerca di competenze specialistiche nei progetti che intendiamo portare avanti. Sono felice della fattiva partecipazione sia dei colleghi delle associazioni di categoria, sia della pubblica amministrazione che ha dato da subito ampia disponibilità”.

I direttori delle due Confcommercio Siracusa e Alessandria, Francesco Alfieri e Alice Pedrazzi sono stati coordinatori scientifici del gruppo di lavoro sulle Periferie Urbane del Laboratorio di Rigenerazione Urbana di Confcommercio nazionale e da questo percorso si è creata l’opportunità di partecipare al Master dell’Università La Sapienza, ma soprattutto di inserire le due città al centro dello studio triennale, il cui tema sarà la rigenerazione di Siracusa e Alessandria, in un’ottica complementare e comparatistica tra le due città su diversi assi: sud/nord, rapporto con il mare/rapporto con il fiume, rapporto commercio/città, mobilità green, riuso di immobili in degrado, risparmio energetico.

“La cultura, la mobilità sostenibile e l’innovazione, tecnologica e non, sono esempi di tematiche che verranno approfondite e studiate nell’ambito della rigenerazione urbana durante il Master – dichiara il direttore provinciale Confcommercio Francesco Alfieri –. Le nostre città hanno oggi un aspetto discontinuo, che spesso vede palazzi storici accanto ad immobili decadenti e non più utilizzati, frutto delle stratificazioni delle politiche urbane, commerciali ed abitative che si sono susseguite negli ultimi decenni. Intervenire su questa realtà, che penalizza l’attrattività nei confronti del mondo esterno ma anche la qualità della vita della comunità residente, richiede un contributo ed uno sforzo di sistema e può avvenire con successo solo se ci sono solide basi di studio e di ricerca con modalità innovative. Anche le politiche della mobilità sono cruciali per il sistema territoriale e per il tessuto commerciale ed economico dei centri urbani ed occorre rinnovare ed attualizzare i sistemi di trasporto urbano. Siamo molto soddisfatti di partecipare a questo studio e lo consideriamo come un punto di partenza per la progettazione e la realizzazione di nuove idee per la città. Volevo ringraziare i colleghi direttori e i presidenti delle altre associazioni di categoria che con il loro contributo hanno arricchito le rilevazioni eseguite dall’Università. Un ringraziamento particolare al sindaco Francesco Italia e ai suoi assessori che hanno partecipato con vero entusiasmo al confronto dando il giusto indirizzo al progetto”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *