Riserva Plemmirio, il Consiglio regionale vuole sentire il Sindaco
L’stituzione della Riserva naturale “Plemmirio-Capo Murro di Porco” aspetta il parere del Sindaco Giancarlo Garozzo. È quanto ha riferito l’ex assessore regionale Maria Rita Sgarlata nel corso della conferenza “Cultura e Ambiente: 507 giorni per la Sicilia” organizzata da Natura Sicula.
Nella seduta del 26 giugno scorso, infatti, il Consiglio Regionale per la Protezione del Patrimonio Naturale (CRPPN), organo deputato a esprimere pareri sulla istituzione di nuovi parchi e riserve, ha ritenuto opportuno procedere solo dopo aver ascoltato il parere del Sindaco di Siracusa. Una decisione rispettosa della recente sentenza della Corte Costituzionale n. 212 del 18 luglio scorso, che ha sancito l’illegittimità della legge regionale su Parchi e Riserve nella parte in cui non prevede la partecipazione degli enti locali (Comuni e Province) nel procedimento istitutivo delle aree protette.
Si aspetta quindi che Garozzo venga convocato.
In merito all’istituzione del Parco archeologico di Siracusa, la Sgarlata ha riferito che in questo momento è valido il decreto di perimetrazione e quindi il relativo vincolo di inedificabilità. Il TAR di Catania ha respinto la richiesta di sospensione del decreto presentata da alcuni imprenditori edili. Il decreto di perimetrazione è il primo passo verso l’istituzione del parco archeologico. I prossimi passi saranno la redazione del regolamento, l’esame del consiglio di amministrazione e la firma del decreto istitutivo.