Rosolini, rapina un barista per giocare a videopoker
Pretendeva soldi dal banconista di un bar per continuare a giocare a videopoker. L’intervento dei carabinieri ha consentito di arrestare il presunto rapinatore. L’episodio è avvento nel corso della serata di ieri, quando i Carabinieri della Stazione di Rosolini hanno tratto in arresto in flagranza per il reato di rapina Pietro Nolasco di 24 anni, già noto alle forze dell’ordine.
Nel tardo pomeriggio il giovane, già in stato di alterazione verosimilmente dovuta all’abuso di alcolici, si recava nel bar annesso ad un distributore di carburanti sito lunga la strada statale 115 e qui iniziava a giocare con i videopoker. Dopo circa un’ora il ragazzo usciva dalla saletta ove sono collocati gli apparecchi da gioco, verosimilmente dopo aver perso una somma imprecisata di denaro, e, approfittando del fatto che nel bar vi era solo un dipendente, con fare aggressivo gli intimava di consegnargli dieci euro per poter continuare a giocare. Al rifiuto del barista l’uomo lo minacciava e, dopo averlo spintonato, afferrava una manciata di banconote dalla cassa e ritornava a giocare ai videopoker.
Al scena assisteva il titolare del distributore di benzina il quale contattava i Carabinieri di Rosolini i quali, giunti prontamente sul posto, bloccavano l’uomo mentre era ancora intento a giocare.
Condotto in caserma, all’esito della perquisizione personale, l’uomo è stato ancora trovato in possesso di alcune banconote accartocciate nella tasca dei pantaloni che lo stesso aveva asportato poco prima dalla cassa. L’indagato è stato tradotto presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa.