Sanita’: l’ospedale Giglio primo in sicilia per interventi oncologici
Una eccellenza nella sanità tutta siciliana.
L’urologia della Fondazione Giglio di Cefalù, diretta da Francesco Curto, per il quinto anno consecutivo è il primo centro in Sicilia per la cura dei tumori maligni della prostata (prostatectomia radicale), del rene e della vescica. Il dato emerge dal Programma nazionale esiti (PNE) 2024 elaborato dall’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali).
Il 98 percento degli interventi di asportazione della prostata e stato effettuato con il Robot Da Vinci utilizzando una tecnica mininvasiva che “consente di ottenere – ha spiegato Curto – ottimi risultati con minori perdite ematiche, una breve ospedalizzazione e una rapida ripresa della continenza urinaria e della funzione sessuale”.
Nell’ultimo report di Agenas l’urologia del Giglio è al primo posto in Sicilia anche per la chirurgia dei tumori maligni del rene e della vescica.
L’altro dato che ha tenuto a sottolineare Curto riguarda la sicurezza del paziente. “La mortalità chirurgica a trenta giorni dall’intervento per tumore maligno del rene – ha affermato – si è attestata per il triennio 2021-2023, allo zero percento.
Per quanto concerne il tumore alla vescica, nel 2023 gli interventi di cistectomia radiale sono stati 45 e anche in questo caso portano l’ospedale di Cefalù al primo posto tra i centri siciliani con il 14% delle procedure eseguite nell’Isola.
“Il Giglio – ha evidenziato Francesco Curto – è il primo centro in Sicilia ad avere attivato un programma di cistectomia robotica e ricostruzione intracorporea della vescica”.