Scomparso il poliziotto che bloccò l’attentatore di Berlino
È prematuramente scomparso Luca Scatà, il poliziotto canicattinese che ha ricevuto una Medaglia d’Oro al Valor Civile dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Scatà avrebbe compiuto 37 anni il prossimo mese di agosto ed era figlio di Pippo Scatà, per 27 anni dipendente del Comune venuto a mancare a 62 anni il 9 dicembre del 2018 anch’egli a seguito di una lunga malattia.
Luca Scatà, l’eroe semplice, come lo definì la stampa di tutta Italia, la sera del 23 dicembre del 2016, insieme con il poliziotto Cristian Movio, fu protagonista, durante un servizio di pattugliamento a Sesto San Giovanni, dello scontro a fuoco con il tunisino Anis Amri, l’uomo che venne identificato come l’attentatore del mercatino di Natale di Berlino, nel quale trovarono la morte 12 persone.
Scatà in quella occasione, dopo che Amri alla richiesta di documenti da parte degli agenti aveva ferito a colpi di pistola il collega Cristian Movio, non esitò a rispondere al fuoco ed eliminare l’attentatore, difendo il collega di pattuglia. A lui e all’agente Movio il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, concesse la Medaglia d’Oro al Valor Civile.
Trasferito a Siracusa, Luca Scatà ha continuato a svolgere servizio nella Polizia di Stato. «La scomparsa prematura di Luca Scatà, giovane volenteroso e perbene, eroe semplice, che ha reso orgogliosi tutti i canicattinesi, i propri familiari, il papà Pippo che non c’è più, la Polizia di Stato e tutta l’Italia – ha detto il Sindaco Paolo Amenta – ci addolora e dal profondo del cuore esprimiamo come Comunità tutto il cordoglio e la vicinanza alla famiglia».