Scuola, la Flc siracusana in piazza a Roma
Sciopero nazionale del comparto scuola, una delegazione provinciale di dieci persone della Flc Cgil di Siracusa ha partecipato a Roma con striscioni, bandiere e casacche affinché si rivendichino i diritti degli operatori della scuola, dal basso salario al blocco della mobilità per i neo assunti, ma anche tutte le mansioni non riconosciute.
Nella provincia di Siracusa molti insegnati e personale Ata hanno aderito allo sciopero interrompendo il servizio o rendendolo a macchia di leopardo, in particolare spicca l’istituto comprensivo De Cillis di Rosolini dove l’adesione del 100%.
Tra l’altro fonti certe mostrano come circa il 20% dei dirigenti scolastici abbiano partecipato e incrociato le braccia. <Si è scioperato – dice Gianni La Rosa, segretario provinciale Flc -per ridare dignità al nostro lavoro, in quanto sia il salario sia le condizioni lavorative determinate anche dall’emergenza Covid mortificano gli sforzi di docenti e personale Ata>.