Seduta del consiglio comunale: chiusura con polemiche
Chiusa la sessione consiliare con l’approvazione del secondo punto posto all’ordine del giorno, illustrato dal consigliere Carmen Castelluccio. Riguarda la modifica dell’articolo 20 del Regolamento sulla Tari. Prevede l‘allargamento della tipologia delle apparecchiature elettriche ed elettroniche che, conferite in discarica, permettono una riduzione del tributo. Rispetto alla precedente previsione, molto riduttiva, si amplia l’elenco dei beni che permettono di accedere alla riduzione, con la previsione di nuovi piccoli e grandi elettrodomestici di uso quotidiano. L’emendamento inoltre prevede e disciplina il compostaggio collettivo o di comunità, con la previsione della riduzione del 15% della quota variabile della tariffa.
Il numero legale è venuto a mancare dopo l’illustrazione all’aula, da parte dell’assessore Salvatore Piccione, del terzo punto all’ordine del giorno, riguardante altre modifiche migliorative al Regolamento sulla Tari. Il consigliere Princiotta, a nome degli altri consiglieri di opposizione presenti ( Alota, Di Lorenzo, Impallomeni, Sorbello e Vinci ) ha comunicato l’abbandono dell’aula.
“Il provvedimento approvato ieri- ha detto Princiotta- prevede una riduzione minima della percentuale di sconto della Tari. Si poteva e si doveva fare di più, ma nessuna risposta è venuta dall’Amministrazione sui criteri di riduzione adottati. Essi non ci soddisfano e confermano Siracusa come la città italiana con la Tari più alta”.
Quella odierna è stata l’ultima seduta ordinaria di Consiglio comunale. L’aula potrà essere convocata solo per l’approvazione di atti straordinari, contingibili ed urgenti, come i debiti fuori bilancio.