Serie D, il Siracusa assedia la porta del Marsala ma viene beffato
Città di Siracusa- Marsala 2-2
Città di Siracusa: Viola, Barbiero, Dentice (71’ Dezai), Baiocco, Vindigni, Chiavaro, Sibilli, Giordano, Gallon ( 59’ Ricciardo), Catania, Longoni( 65’ Arena). A disposizione: D’Alessandro, Marino, Orefice, Palermo, Marghi, Spinelli.All: Sottil
Marsala: Pizzolato, Perricone ( 75’ Crivello), Sammartano, Palazzo, Gambuzza, Maltese, Corsino, Giardina, Cortese, Riccobono, Convitto( De Vita 63’), A disposizione: Lo Verde, Cincotta, Sorrentino, Pergolizzi, Manfrè, Lanza, Di Giovanni. All: Pergolizzi
Arbitro: Turchet di Pordenone
Assistente 1 : Cifù di Cervignano
Assistente 2 : Cassese di Gorizia
Reti: 35’ Gallon, 45’ Giardina, 83’ Dezai, 86’ Palazzo
Angoli: 8-1 Città di Siracusa
Ammoniti. Corsino, Convitto, Vindigni,Dentice, Catania, Baiocco
Non è bastato aver costruito dieci palle gol, due rigori negati per portare a casa la vittoia. Il Marsala, cinico e spietato, strappa un pari, 2-2 al De Simone. Sottil lancia dal primo minuto Gallon e Dentice e schiera Barbiero sull’out di destra. Una pioggia battente condiziona la prima frazione di gioco dove a fare la gara è soprattutto la squadra di casa. Si comincia con Longoni al 4’ che impegna Pizzolato. La pressione fra il 20’ e il 30’ aumenta, ma ci vuole Gallon di testa per sbloccare il risultato al 35’. Al 42’ macroscopico mani in area lilibetana su tiro di Longoni, ignorato dal signor Turchet. Minuto 45, fallo di Vindigni e sulla successiva punizione Giardina trova il jolly del 1-1. Nella ripresa, subito Sibilli al 49’ di sinistro, ma Pizzolato si ritrova la palla fra le mani, Sei minuti dopo, cross di Barbiero, Sibilli coglie il palo e poi sulla respinta Longoni spreca. Sottil cambia inserendo nell’ordine Ricciardo, Arena e Dezai. Quest’ultimo riporta in vantaggio i suoi al 83’ su assist di Ricciardo. Ma la gioia dura solo tre minuti perché altro tiro della domenica con Palazzo che beffa dai trenta metri ancora una volta Viola. Finale scoppiettante, con il Marsala con Riccobono che in contropiede spara alto al 87’. Cinque minuti di recupero e Pizzolato è strepitoso in almeno tre occasioni. Finisce 2-2, tanta la delusione in casa azzurra, ma c’è una vetta da riconquistare