Città di Siracusa, sabato amichevole a Gela
Sabato prossimo il Città di Siracusa affronterà in gara amichevole l’Atletico Gela, formazione militante nel campionato di Promozione. La sfida è in programma allo stadio “Vincenzo Presti” di Gela alle ore 17. La partita va in sostituzione dell’amichevole prevista a Torre del Grifo contro la Primavera del Catania, poi annullata.
Intanto sono sette i gol in amichevole per il Città di Siracusa che ha affrontato l’Asd Cara Mineo, compagine formata interamente dai migranti ospiti del Centro d’accoglienza per richiedenti asilo. Venticinque giocatori in rappresentanza di diverse nazionalità: Gambia, Mali, Camerun, Nigeria, Somalia e Burkina Faso. Il pre-gara è stato caratterizzato dalla cordialità e dalla simpatia dimostrata dalle due formazioni. Soprattutto per un giocatore ospite che si è presentato allo stadio con la maglia di Mascara della Nazionale. Un simpatico siparietto che ha coinvolto i più. Il campo ha visto un Siracusa più veloce rispetto a quello di tre giorni fa. Diverse le giocate degne di nota che hanno deliziato il pubblico presente. I gol non sono mancati. Ben sei quelli realizzati nella prima frazione di gara. A segno sono andati Scarano (due volte), Miraglia, Panatteri, Mazzamuto e Mascara. Nella ripresa squadre totalmente rivoluzionate e altri due gol: uno per parte. Azzurri in gol con Agatino Napoli.
Questo l’undici iniziale: Vitale; Montella, Orefice, Pettinato, Orlando; Scarano, Messina, Mazzamuto, Miraglia, Mascara, Panatteri.
Per gli uomini di mister Anastasi, adesso, altri due giorni impegnativi (doppia seduta).
Al termine della gara ai microfoni dei giornalisti si è presentato il difensore Vincenzo Montella. “Stiamo lavorando tanto e ci stiamo conoscendo tutti. Con molti abbiamo già giocato insieme. In sette possiamo pure dire di conoscere bene mister Anastasi”. Sul test odierno. “Oggi siamo andati meglio. Stiamo entrando nei meccanismi del mister e questo è importante. Sono venuto qui per vincere, come tutti i miei compagni”. Sul futuro girone B di Eccellenza non ha dubbi. “Rispettiamo tutti ma non temiamo nessuno. Senza dimenticare che i campionati si perdono con le piccole. Vogliamo fare una gran stagione. Conosciamo molto bene questo torneo. Abbiamo fatto tanti anni in Eccellenza sempre in squadre costruite per vincere”.