Sicurezza interna, il sottosegretario Molteni: “Interventi contro la criminalità”
Nave Dattilo, ormeggiata nella banchina della Capitaneria di porto di Siracusa, è stata scenario della presentazione del fondo sicurezza interna. Alla presenza del sottosegretario agli Interni, Nicola Molteni, sono stati illustrati gli obiettivi raggiunti e quelli da mettere nel mirino per incrementare il contrasto e la prevenzione di fenomeni criminosi e la gestione integrata delle frontiere esterne.
“Un ringraziamento particolare alla Sicilia – ha detto il sottosegretario Molteni – che è in prima linea nel contrasto delle organizzazioni dedite al traffico di esseri umani”.
Il fondo sicurezza interna ha maturato fino ad oggi un totale di 122 progetti del valore 572 milioni di euro che hanno portato innovazione tecnologica, nuove dotazioni, sviluppo e ammodernamento delle infrastrutture, maggiori competenze e capacità nel sistema della pubblica sicurezza. Tra i mezzi acquisiti anche la nave OSUM acquistata dalla Guardia di Finanza per il controllo delle frontiere, che pure sarà schierata presso il porto di Siracusa, e la stessa Dattilo del Corpo delle Capitanerie di Porto, le cui dotazioni sono state migliorate con gli investimenti del Programma Nazionale del Fondo Sicurezza Interna.
Più in generale, gli obiettivi del programma sono quelli di rafforzare la capacità investigativa delle forze di polizia in materia di traffici illeciti, criminalità organizzata, antiterrorismo attraverso lo sviluppo dei sistemi It, banche dati e l’acquisizione di attrezzature a supporto della capacità operativa delle forze di polizia.; prevenire i rischi di sicurezza, con il potenziamento di apparati di rilevazione della radioattività; aumentare la sicurezza delle informazioni e della rete; accrescere le competenze delle forze di polizia; potenziamento della flotta aeronavale.