Sindaco Italia e Lealtà & Condivisione si scrivono lettere aperte
In una lettera aperta inviata al leader del movimento lealtà e condivisione, il sindaco Francesco Italia, rispondendo all’accusa di avere operato sui progetti inviati a Roma per ottenere i finanziamenti del Pnrr senza alcun dialogo con la città.
“I progetti presentati – scrive il sindaco – sono il frutto di un’ampia condivisione con cooperative sociali, associazioni, soggetti pubblici e privati locali, nazionali e internazionali che hanno collaborato, ispirato, accompagnato il nostro faticoso ma proficuo lavoro”.
Alla domanda se il governo della città abbia coinvolto movimenti e forze politiche, il primo cittadino risponde: quelli rappresentati nella giunta di governo e quelli che hanno scelto di dare un contributo attivo e fattivo. “Piace a molti l’idea di guardare da lontano, osservare e giudicare prendendosi i meriti di ciò che va bene sparando a zero su ciò che va male. È uno sport nazionale e qualcuno a Siracusa gioca in serie A”.
Ho chiesto la collaborazione di tutti; l’ho fatto anche al mercato di via Giarre, dove tra qualche settimana realizzeremo i lavori promessi da decenni e mai realizzati da quegli stessi soggetti politici che mi chiede di coinvolgere e di invitare ad un ampio tavolo”. L’attacco di Italia prosegue: i siracusani non mi hanno eletto per lasciare che a scegliere per loro siano politicanti che con 11 mila euro non arrivavano a fine mese; quelli pronti a cambiare tre partiti in tre mesi; quelli per cui le zone 30 disegnate coi colori della pace sono una minaccia per l’eterosessualità dei bimbi; quelli per cui o ci dai l’assessore o ti cancelliamo; quelli che per insipienza o per fare un dispetto al sindaco hanno fatto decadere il consiglio comunale; quelli per cui politica è prebenda, spartizione, sotterfugio”.
Lealtà e condivisione risponde al sindaco con altrettanta lettera aperta in cui il movimento si rammarica che non vi sia stato un maggior coinvolgimento delle Forze Politiche, presenti in numero sparuto. “Queste Forze devono essere chiamate a raccolta e non devono avere la percezione di essere ignorate o, peggio, ritenute irrilevanti. Le chiediamo di superare la tentazione di andare avanti da solo”.
Nel merito dei singoli progetti il movimento Lealtà e Condivisione si riserva di formulare le osservazioni dopo che, anche tramite la consultazione del sito internet, saremo in grado di formulare una valutazione più approfondita. Poi la proposta di convocare a breve una nuova riunione consentendo a tutte le forze politiche ed associative interessate, ed ai cittadini, maggiormente informati grazie al sito internet allestito dal Comune, di orientare le scelte dell’Amministrazione, anche con critiche, ma specialmente con proposte e possibili offerte di collaborazione, tra l’altro ai fini della individuazione delle linee di intervento da prediligere nell’attingere alle possibilità ulteriori offerte dal PNRR, mettendo a frutto una modalità di ascolto tentata già in occasione del concorso al ruolo di Capitale della Cultura.