Sinistra Futura: “Ricostruire un grande partito progressista”

Nasce anche nella provincia di Siracusa l’Associazione culturale e politica SINISTRA FUTURA.  Un progetto   nuovo che ha l’ambizione di mettere insieme la sinistra delusa e dispersa e i tanti che per questo scelgono di non votare più. <La pace, il lavoro, l’ambiente e la sua tutela, il servizio sanitario e la scuola pubblica, la dignità delle persone e delle famiglie, i diritti civili e sociali, la difesa della Costituzione, l’antifascismo. Questi i temi su cui, assieme ai bisogni e al cambiamento sociale, vogliamo lavorare da subito e nel lungo periodo, per unire le forze e creare una casa comune per le tante persone di sinistra che non hanno più un luogo dove esprimere la propria passione e il desiderio di cambiare la società> – a dichiaralo sono Pippo Zappulla, presidente nazionale di Sinistra Futura Costituente per la Nuova Sinistra, Antonio Landro, coordinatore provinciale e Ninni Gibellino, coordinatore cittadino.

<Sinistra Futura vuole essere, con grande umiltà e generosità, parte del fronte democratico e progressista presente in Italia che intende costruire un grande partito popolare della sinistra. Ci rivolgiamo ai delusi della politica e della sinistra, a quanti in questi anni non si riconoscono in nessuno dei partiti che a vario titolo si richiamano al centrosinistra. Noi riteniamo che il Pd e il M5s possano rappresentare due riferimenti importanti di una coalizione capace di sconfiggere forse la peggiore destra dalla liberazione ad oggi. Ma il Pd, nonostante la Schlein, rimane una sommatoria di cordate e di comitati elettorali dove troppo spesso a prevalere sono le aspettative individuali rispetto ai progetti e alle proposte per migliorare le condizioni di vita delle persone> – dichiarano gli esponenti di Sinistra Futura.

<Ecco perché riteniamo necessario ricostruire un grande partito popolare della sinistra democratica in grado di riparlare a quel mondo di lavoratori, di pensionati, di cittadini che in questo ultimo decennio sono stati penalizzati da politiche neocentriste, moderate e oggi di destra. In primo luogo il lavoro spesso precario, con pochi diritti e con il potere d’acquisto delle retribuzioni e delle pensioni massacrato. Pensiamo ad un nuovo soggetto della sinistra non di nicchia, radicale nei valori e nelle proposte ma non antagonista, non di pura testimonianza che dica NO alla escalation della guerra, alla folle corsa alle armi, al massacro dell’intero popolo dei palestinesi. Una sinistra che faccia i conti anche con gli errori dei governi di centrosinistra e del Pd sulla buono scuola, sulla sanità, sul jobs act, sulla previdenza e si ponga l’obiettivo di mobilitare il Paese contro i tentativi della destra di destrutturare i valori fondanti della Costituzione> – aggiungono Zappulla, Landro e Gibellino.

<Troppe anime vivono nel Pd perché possa assumere con nettezza posizioni chiare su queste ed altre fondamentali questioni. Non pensiamo di fare un altro partitino, anzi riteniamo che uno dei mali peggiori che ha impedito alla sinistra di ricostruire un solido e robusto partito popolare è stato proprio il frazionismo, l’individualismo, la pretesa di ognuno di egemonizzare con una corsa dissennata a chi si autodefinisce più a sinistra dell’altro. Il nostro è, invece, un progetto di ricomposizione di ciò che si muove a sinistra del Pd, di quanti rimangono scettici e delusi di quel che c’è ma non trovano un’offerta politica che merita di essere condivisa e sostenuta. Non a caso abbiamo aggiunto a Sinistra Futura Costituente per la nuova sinistra perché anche simbolicamente inequivocabile sia il messaggio di chi vuole contribuire a farlo ma insieme a tanti altri un nuovo soggetto della sinistra. Ci rivolgiamo a tutti quelli che pensano che l’attuale offerta politica non è all’altezza dello scontro politico e valoriale. E in primo luogo ci rivolgiamo a Sinistra Italiana a cui finora invano abbiamo chiesto di metterci insieme non per difendere una bandiera e un manipolo di parlamentari ma di costruire una nuova sinistra> – dichiarano Zappulla, Landro e Gibellino.

<Questo intendiamo essere anche nella provincia di Siracusa. Molti di noi provengono da Articolo1 e dall’ Area Costituente Verso il Partito del Lavoro e oggi, dopo una gestazione di qualche anno, è nata l’Associazione politica e culturale Sinistra Futura. Nome e progetto che ha già ottenuto un lusinghiero risultato alle ultime elezioni in Sardegna avendo eletto 3 consiglieri regionali e che mettiamo a disposizione anche nella nostra provincia di coalizioni trasparenti e di cambiamento radicale nei prossimi appuntamenti elettorali. Nei prossimi giorni avvieremo la prima campagna di adesione. Gli organismi dell’Associazione saranno eletti, ragionevolmente ad inizio della prossima estate per consentire a quanti aderiranno di poter partecipare e di assumere, proprio perché non ci sono primogeniture né rendite di posizione, anche ruoli apicali. In questi mesi, provvisoriamente, svolgeranno il ruolo di Coordinatore Provinciale Antonino Landro e di Coordinatore Cittadino Ninni Gibellino. Insieme gireremo i comuni della provincia per presentare il progetto, acquisire le adesioni e nominare in ogni comune il coordinatore provvisorio> – dichiara Pippo Zappulla, presidente nazionale di Sinistra Futura Costituente per la Nuova Sinistra.

<Continueremo e proveremo a farlo con sempre maggiore forza il nostro impegno nel nostro territorio per evitare lo smantellamento dell’area industriale con devastanti conseguenze sui livelli occupazionali attraverso una vera transizione ambientale e il nuovo progetto di produzioni  ecosostenibili; per sostenere le nostre produzioni agroalimentari di grandi qualità; per un turismo di qualità che valorizzi il nostro immenso patrimonio artistico, storico e monumentale; perché i beni comuni a partire dall’acqua restino nella gestione pubblica e non diventino come la sanità fonti di profitti privati a danno degli interessi collettivi; per difendere il lavoro, i suoi diritti, il diritto ad un lavoro vero – stabile – nella sicurezza;  lavoro nuovo e di qualità  per i tanti  giovani costretti a a scegliere di abbandonare il proprio territorio. Su questi e tanti altri temi proveremo a dare il nostro contributo di serietà e rigore politico ed etico> – dichiarano gli esponenti di Sinistra Futura Costituente per la Nuova Sinistra.

<Sappiamo che è strada difficile e in salita ma siamo fiduciosi che la passione politica, la generosità, la chiarezza degli obiettivi alla lunga conquisterà il giusto consenso. Perché di un nuovo soggetto unitario della sinistra, forte – solido e popolare, ne hanno bisogno i lavoratori e i cittadini, ne ha bisogno la stessa democrazia. Per molti di noi contribuire a ricostruire un solido e popolare partito della sinistra del lavoro, dei diritti, della pace rimane l’unico obiettivo per cui vale la pena di spendere impegno, passione e militanza> – concludono Zappulla, Landro e Gibellino.