Siracusa accoglie i bimbi bosniaci ospiti di orfanotrofi
Anche quest’anno un gruppo di bambini bosniaci sono ospiti in provincia di Siracusa di famiglie che hanno aderito all’iniziativa di accoglienza. Sabato nel la struttura Parcoallario di Buccheri si ripete la manifestazione con giochi e divertimento e animazione.
Previsto l’intervento del prefetto Gradone, del questore Caggegi, dei comandanti di carabinieri e guardia di finanza, del dirigente dell’azienda provinciale delle Foreste, dei sindaci di Buccheri, Buscemi, Cassaro, Ferla e Palazzolo.
A ringraziare le autorità e le famiglie sarà Presidente Del Coordinamento Regionale Volontariato e Solidarietà “Luciano Lama” Giuseppe Castellano.
Questa iniziativa – spiega il segretario dell’Ugl, Antonio Galioto – ha inizio nel dicembre 1992, a distanza di pochi mesi dall’inizio del conflitto nei Balcani. Con tanta rabbia e ribrezzo per quello che accadeva a qualche centinaio di chilometri da noi, spinti dalla voglia di aiutare chi in quei momenti soffriva e spesso moriva, decidemmo di mobilitarci in favore dei nostri vicini di casa così sfortunati. Ebbe così inizio quello che a distanza di pochi anni verrà definito un grande esempio di volontariato “puro”.
In 24 anni di accoglienza, sono arrivati in Sicilia oltre 16 mila bambini provenienti dagli orfanatrofi. “Lo scopo di queste accoglienze – dice Galioto – di aiutare questi bambini a superare i traumi e gli effetti dolorosi, spesso profondi, causati nella loro anima dalla guerra. Queste esperienze hanno creato anche rapporti d’amicizia tra le famiglie italiane e i piccoli bosniaci con i loro familiari o tutori. Le famiglie che offrono un periodo d’accoglienza ai bambini bosniaci, compiono un gesto d’amore e contemporaneamente realizzano il primo passo di quello che sarà un rapporto d’incontro e di scambio di culture , in un’unica logica di pace e fratellanza. Per questi bambini è, quindi, una vacanza, per creare e rafforzare la cultura della pace”.