Siracusa calcio, a rischio anche l’iscrizione alla serie D

Mancano pochissime ore alla scadenza del termine disposto dal Sindaco Italia con il bando per le manifestazioni d’interesse a far ripartire il Siracusa Calcio con una auspicata quanto necessaria iscrizione al campionato di serie D. Infatti entro la mezzanotte di oggi dovranno pervenire alla PEC del Comune di Siracusa le proposte che poi saranno valutate dal primo cittadino e dal suo staff. Nella giornata odierna però si registrano due autentici colpi di scena. Il primo è dato dal definitivo stop alla trattativa che avrebbe dovuto coinvolgere l’imprenditore licatese Marcello Giavarini, tra l’altro ex patron dell’Akragas Calcio. Il secondo colpo di scena riguarda la famiglia Cutrufo che, rimasta da sola a supportare il progetto serie D del Siracusa Calcio, avrebbe chiesto un impegno diretto e concreto al Sindaco di Siracusa. Ci sarebbe una somma importante garantita da Gaetano Cutrufo e dal suo entourage che unita ai circa 40 mila euro già raccolti dalla campagna di prenotazione degli abbonamenti fortissimamente voluta e sostenuta dal Consigliere Comunale Gaetano Favara potrebbero costituire l’importo complessivo di 356 mila euro per l’immediata iscrizione al campionato di serie D girone I. E’ di tutta evidenza che il Sindaco Francesco Italia, chiamato dalla famiglia Cutrufo a garantire nell’immediato un introito economico rilevante, dovrà reperire nel giro di qualche ora sponsor ed imprenditori disposti ad investire nel progetto Siracusa Calcio. Il patron Gaetano Cutrufo ha infatti detto a chiare lettere tanto al Sindaco quanto agli uomini del suo staff che la sua famiglia non è in grado di sostenere da sola l’intero sforzo economico. Di businnes planning, di piano d’investimenti e di quanto richiesto dal bando emanato dal Sindaco neanche si puo’ parlare se a mancare sono proprio le risorse economiche. Di altre cordate neanche l’ombra, l’unica iniziativa per far ripartire il calcio a Siracusa al momento è data dal progetto, allo stato in fase embrionale per la atavica e stucchevole mancanza di altri investitori o sponsor, è quella che vede direttamente coinvolta la famiglia Cutrufo che gia’ posssiede il Palazzolo Calcio e che con un ulteriore impegno finanziario rivolto alla società azzurra rischierebbe di compromettere gli equilibri delle proprie aziende. Francesco Italia, che nelle varie ed ultime interviste alla nostra emittente ha sempre indicato la concreta possibilità di coinvolgere alcuni sponsor che avevano dato il loro assenso al progetto Siracusa Calcio, dovrà dare fondo a tutta la sua capacità di persuasione mettendo nero su bianco ad accordi già concretizzati sulla parola, diversamente i Cutrufo faranno marcia indietro e per il Siracusa Calcio sarà notte fonda e l’ennesimo baratro di questa estate nerissima per i colori azzurri.Intanto il Direttore Sportivo Antonello Laneri viene accostato al progetto Palermo Calcio unitamente ad un altro prestigioso professionista come Renzo Castagnini. Entrambi sarebbero quei profili che tanto sarebbero graditi all’idea di calcio dell’imprenditore palermitano Dario Mirri e del Direttore Generale Rinaldo Sagramola in atto in competizione con altri 4 gruppi imprenditoriali pronti a rilevare il Palermo. Proprio i rosanero, lo si da per quasi certo, disputeranno la prossima serie D nel girone G con le squadre laziali e sarde. Per il Siracusa Calcio infine si dovrà attendere domattina la comunicazione ufficiale o meglio una conferenza stampa del Sindaco Francesco Italia che dirà se per la squadra azzurra ci sarà un futuro dello stesso colore o se si dovrà ripartire con il Real Diracusa Belvedere che nella prossima stagione militera’ nel torneo di eccellenza regionale.