Siracusa. Castagnino bacchetta l’amministrazione Italia: caos parcheggi, Ztl, bus navetta e Commissioni
Il consigliere Salvatore Castagnino affonda il coltello dell’opposizione ancora una volta nella carne viva di quest’amministrazione comunale. Nel mirino i disagi e il fallimento per i parcheggi, Ztl e commissioni. “Il Talete, con turisti bloccati e Siracusani sequestrati, numero da chiamare in caso di blocco che squilla nel deserto. Il Talete crea un polmone verde sequestrando le autovetture. Siamo alla frutta, Ztl e blocco auto – scrive Castagnino in una nota diffusa alla stampa. O forse è uno strumento per incentivare l’uso dei Bus Navetta? Impossibile non esistono più! Forse per andare in bici? Insomma – chiosa il consigliere comunale – il sindaco Italia pensa a tutto quello che non serve a Siracusa e questo è il risultato. Contatterò l’intera coalizione per produrre l’atto che metteremo in discussione in aula a prossimo consiglio comunale”.
Castagnino insiste. “Commissioni consiliari che sono state convocate dal presidente nonostante, come da sua richiesta, siano stati indicati tutti i componenti. Ad oggi il Consiglio si è insediato ma non sono state costituite le commissioni che garantiscono l’operatività dello stesso conferendo la possibilità ai consiglieri di produrre atti da portare in aula e trasferire all’esecutivo. Tutto è pronto ed è nelle mani di chi avrebbe dovuto procedere già da più di una settimana alla convocazione delle prime sedute ma sicuramente non lo ha fatto perché sta attendendo il via, gli accordi si ripercuotono anche sulle commissioni e le loro presidenze, è la coalizione che ha espresso già il primo presidente invece di procedere con urgenza, per garantire l’operatività del consiglio, sta temporeggiando per garantire gli equilibri di accordi interni. Sicuramente la dichiarazione produrrà risposte che proveranno a schivare il mio attacco, ma siamo sotto la luce del sole. C’è la delibera, ci sono i nomi indicati dai gruppi, c’è l’urgenza per la verifica di atti, cosa aspetta il presidente?”