Siracusa, cerimonie per la festa delle forze armate e dell’Unità d’Italia
Due le cerimonie solenni per celebrare a Siracusa la giornata delle forze armate e la festa dell’Unità d’Italia. La prima si è tenuta, come ormai detta la tradizione, al Pantheon. Il vice prefetto vicario, Filippo Romano, insieme con il contrammiraglio Andrea Cottini, comandante del presidio militare di Augusta hanno passato in rassegna i reparti schierati in piazza per poi deporre una corona di fiori alla lapide che ricorda i caduti siracusani di tutte le guerre.
La seconda cerimonia si è tenuta nel piazzale IV novembre, davanti alla Capitaneria di porto dove si sono schierati tutte le associazioni combattentistiche e d’armi, i gonfaloni di diverse città della provincia, quello del Libero consorzio.
A cantare l’inno di Mameli sono stati gli alunni dell’istituto comprensivo Verga di Siracusa.
Presenti anche le rappresentanze del liceo Corbino, dell’istituto nautico e dell’Alberghiero Federico secondo di Svevia. Agli alunni dell’istituto comprensivo Falcone-Borsellino” di Cassibile hanno ricevuto il simbolo del tricolore.
La cerimonia è proseguita con la lettura dei messaggi del presidente della Repubblica, del contrammiraglio Cottini e del sindaco di Siracusa Francesco Italia.
La chiusura della giornata, alla quale hanno partecipato le più alte cariche istituzionali della provincia, è stata affidata al conferimento dell’onorificenza di cavaliere al merito della Repubblica Italiana al capitano dei carabinieri Enzo Alfano, al comandante della stazione dei carabinieri di Ortigia, Santo Parisi, ed ancora a Pasquale Quartarone, Giuseppe Veneziano, Antonino Valletta, Angelo Pusello e Angelo Rosa.
All’interno della Capitaneria è stata allestita una mostra di cimeli storici, di uniforme e di mezzi d’epoca in uso a varie specialità delle forze armate.