Siracusa CGIL CISL UIL . Proclamato sciopero per il 13 gennaio
A seguito della rottura delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale, FIM-CISL, FIOM-CGIL e UILM-UIL hanno proclamato per il 13 Gennaio prossimo, 8 ore di sciopero e il blocco degli straordinari e delle flessibilità.
Le trattative si sono interrotte per responsabilità di Federmeccanica, che ha rigettato la maggior parte delle richieste contenute nella piattaforma rivendicativa, approvata a larga maggioranza dai lavoratori metalmeccanici. Inoltre, la controparte ha presentato una propria contro-piattaforma con contenuti giudicati irricevibili, che non rispettano le legittime istanze dei lavoratori.
La FIM-CISL, FIOM-CGIL e UILM-UIL di Siracusa proseguno con lo stato di agitazione con uno sciopero il 13 gennaio, per dare voce alle esigenze e alle istanze dei lavoratori metalmeccanici con l’intento di riconquistare un tavolo di negoziato per il rinnovo del contratto, riaprendo una vera trattativa a partire dalle richieste dei lavoratori. I Segretari di FIM – FIOM – UILM Siracusa hanno dichiarato: “La piattaforma proposta da Confindustria è palesemente sbilanciata a favore delle imprese, ignora le esigenze dei lavoratori e le difficoltà economiche che stanno affrontando molte famiglie.
Federmeccanica nega non solo un giusto adeguamento dei salari, ma sfugga a temi fondamentali come la precarietà, il divario salariale di genere e la transizione ecologica.