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Siracusa. Cronaca: aumentano i furti in appartamenti, magazzini e garage

Nella città di Siracusa il crimine è in forte aumento; oltre a quello copioso dello spaccio della droga, allarma la cronaca che in una sola settimana ha fatto registrato la denuncia di circa 150 furti in appartamenti, con una forte percentuale per magazzini e garage.

A parte i furti di auto e nella case situate nelle zone balneari e in campagna, a favorire i ladri, oltre al Covid, ci sarebbe la diminuzione delle forze di polizia sulle strade. Molti degli uomini, impegnati nel controllo dell’immigrazione, sarebbero stati sottratti da altri compiti istituzionali e la prevenzione del crimine. Il controllo tecnico negli sbarchi degli immigrati arrivati copiosi negli ultimi mesi, impegna tanto personale proveniente da altre attività istituzionali importanti di polizia, con gravi segnali di pericolo per la sicurezza pubblica, malgrado lo sforzo della Questura, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.

Gli esercizi commerciali operanti in alcune zone considerate “calde”, sono fra le attività economiche più esposte al pericolo di atti criminali; in particolare di rapine e furti. Cresce fortemente la percezione di insicurezza da parte dei cittadini e degli operatori del settore, e questo in generale, a prescindere dall’ondulazione degli atti criminosi. Aumenta la preoccupazione, specie tra gli imprenditori che operano a ridosso dei centri storici e nelle periferie urbane che per loro natura sono collocate geograficamente in contesti favorevoli alla commissione di reati contro il patrimonio e di violenza contro la persona. I reati che destano maggiore allarme tra i cittadini e gli esercenti sono di ogni tipo, ma le attività commerciale sono sicuramente i più sensibili, per il doppio aspetto di delitto contro il patrimonio e la persona e per l’impatto psicologico sulla vittima, oltre alle conseguenze che potrebbero derivarne.

Da non sottovalutare infine, i maltrattamenti in famiglia che, in molti casi, rimangono impuniti, per l’omertà che ancora insiste nella nostra sub-cultura.  

Concetto Alota

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