Siracusa, divieto di accesso all’ex lido della polizia all’Arenella

Sono stati affissi questa mattina all’ex lido della Polizia all’Arenella dei cartelli con cui è stato disposto il divieto di accesso alla spiaggia a causa del pericolo di cedimento della piattaforma in cemento armato. Il ciclone Helios, che si è abbattuto con violenza la scorsa settimana, ha peggiorato la situazione con l’abbattimento di parte della recinzione e del muretto adiacente alla scalinata di accesso all’arenile.

Già da diverso tempo i residenti dell’Arenella avevano chiesto l’intervento delle autorità per porre in sicurezza il costone che presentava fessurazioni importanti che oggi sono ancora più evidenti. Dopo avere transennato la parte superiore della piattaforma, oggi la Regione Siciliana è intervenuta per delimitare l’intero tratto di costa che presenta i segni delle forti mareggiate che si sono abbattute lungo tutta la costa provocando danni. L’assessorato regionale al Territorio e Ambiente ha, quindi, disposto il divieto di accesso ai pedoni, ai veicoli  ma manche la sosta e la balneazione a una distanza di dieci metri dal muraglione che rischia di crollare da un momento all’altro.

“Qualcosa si sta muovendo”, dice Giorgio Nanì La Terra della sezione siracusana del Wwf, più volte in prima linea per segnalare il dissesto di quel muraglione e il rischio per l’incolumità dei bagnanti che a centinaia affollano d’estate l’ex lido della polizia. “Adesso attendiamo gli ulteriori sviluppi – dice – che, in termini pratici, dovrebbero essere costituiti da un intervento drastico per rimuovere quella piattaforma e ripristinare lo stato dei luoghi”.