Siracusa, divieto di sosta davanti all’ospedale “Umberto primo”
Sarà istituito il divieto di sosta nel tratto destro di via Testaferrata compreso tra corso Gelone e l’ingresso dell’ospedale Umberto I. Lo ha deciso stasera il consiglio comunale (15 sì, 3 astensioni e 1 no), presieduto da Leone Sullo, approvando un atto di indirizzo con primo firmatario Elio Di Lorenzo. Era l’ultimo punto all’ordine del giorno e l’unico affrontato. Quello sul nuovo nosocomio, sul quale ieri era mancato il numero legale, non è stato discusso per l’assenza del proponente, Salvatore Castagnino.
L’atto di indirizzo è stato illustrato in aula da Di Lorenzo. Tra le ragioni alla base del provvedimento, le difficoltà cui vanno incontro i mezzi di soccorso in quel tratto a causa di ingorghi e delle troppe auto in sosta, anche in doppia fila. Nella delibera sono, comunque, fatti salvi un “parcheggio rosa”, cioè per le donne in gravidanza, e alcuni posti per i soggetti con disabilità. La proposta esposta da Di Lorenzo ha trovato l’accordo del comandante della Polizia municipale, Salvatore Correnti, intervenuto in aula, che anzi avrebbe visto con favore l’istituzione di un divieto di fermata e sosta, indicazione che però non è stata accolta dall’aula.
Nel dibattito, Antonio Moscuzza, firmatario dell’atto di indirizzo, ha ricordato come nella medicina moderna anche solo pochi secondi di ritardo nei soccorsi possono valere una vita umana. Massimo Milazzo, che ha stigmatizzato l’assenza del dirigente o di un funzionario del settore Mobilità, si è detto favorevole al provvedimento ma ha chiesto che i posti auto, tutti gratuiti, che andranno persi siano recuperati in altro modo, visto che si tratta di una delle zone della città a più alta densità abitativa e commerciale e con la presenza di molti uffici. Fortunato Minimo, rispondendo a Milazzo, ha ricordato che sono all’attenzione del Consiglio altri due atti di indirizzi con i quali si vogliono riservare stalli bianchi ai residenti della zone più abitate o, in alternativa, la concessione di abbonamenti per la sosta a prezzi agevolati. Enrico Lo Curzio ha proposto di modificare la viabilità della zona così da creare, in via Testaferrata, una corsia preferenziale per le ambulanze che provengono da viale Teocrito. Gaetano Firenze, dopo avere ricordato che la zona attorno all’ospedale è una di quelle a più alta concentrazione di polveri sottili, ha proposto la presenza fissa di un’agente della Municipale davanti all’ingresso dell’ospedale. I consiglieri torneranno in aula lunedì alle 18,30 per discutere delle tariffe Imu e Tasi.
Ma le auto in doppia fila ci sono perchè i vigili urbani mi sembra che non facciano molto bene il loro lavoro, e lo si vede anche dalle auto in sosta davanti il cancello posteriore dell’ ospedale in via Demostene, che dovrebbe essere una via di fuga. Se succede qualcosa vorrei vedere questa via di fuga come possa essere sfruttata in questo modo. I segnali di divieto di sosta ci sono e ben in vista, ma siccome la gente lo sa che i vigili hanno altro da fare posteggiano tranquillamente. Il pesce puzza dalla testa è inutile. Ora comunque sarà felice il comune così ci saranno più macchine a sfruttare le strisce blu.