Siracusa, fantassunzioni al Comune: slitta a marzo l’udienza dal Gup
Un difetto di notifica ha costretto il Gup del tribunale di Siracusa, Stefania Scarlata, a fare slittare l’udienza del processo a carico di sei ex consiglieri comunali e di sette imprenditori tutti coinvolti nell’inchiesta portata a termine dagli uomini della Digos della Questura di Siracusa e accusati del reato di truffa ai danni del Comune di Siracusa nell’ambito delle cosiddette fantassunzioni, legate a presunti contratti di lavoro subordinato ma fittizi per ottenere dal Comune capoluogo i relativi rimborsi previsti dalla normativa regionale.
Il pm Tommaso Pagano dovrà quindi attendere ancira qualche mese prima di argomentare la sua richiesta di rinvio a giudizio a carico di Sergio Bonafede, Adolfo Mollica, Piero Maltese, Riccardo Cavallaro, Riccardo De Benedictis, Franco Formica, tutti consiglieri in carica fra il 2008 ed il 2013, e gli imprenditori, nella qualità di datori di lavoro di questi ultimi, Natale Calafiore, Giuseppe Serra, Sebastiano Solerte, Roberto Zappalà, Paolo Pizzo, Marco Romano, Maurizio Masuzzo.
La nuova udienza è stata fissata per il 6 marzo prossimo.