Siracusa, il maltempo allaga strade provoca disagi
La pioggia insistente delle ultime ore ha provocato danni e disagi soprattutto alla città di Siracusa. La cripta del tempio è stata inondata dall’acqua piovana, sommergendo banchi, sedie e arredi sacri. Un fenomeno che si era registrato già nell’agosto del 2013 e che si è ripetuto in queste ultime ore in cui si sono abbattuti diversi, violenti quanto eccezionali nubifragi. I disagi maggiori si sono registrati nel centralissimo viale Teracati. Questa mattina, le squadre degli operai del Comune hanno dovuto collocare le recinzioni e fare confluire il traffico veicolare su una sola carreggiata, per consentire un urgente intervento su un tratto di asfalto, ceduto a seguito del fiume d’acqua che vi si è riversato.
Il sindaco Giancarlo Garozzo ha diramato l’allerta meteo “rossa” già dal pomeriggio di martedì scorso, reiterandolo anche per tutta la giornata di ieri. Cimitero e scuole chiuse, quindi, invito ai cittadini a limitare al massimo gli spostamenti sull’area urbana. La centrale operativa della Protezione civile è attiva ormai da qualche giorno, mentre al centralino dei vigili del fuoco è pervenuto oltre un centinaio di chiamate per la segnalazione di intonaci pericolanti, scantinati allagati e soprattutto automobili in panne. I disagi maggiori sono stati registrati, come sempre, dai residenti del rione di Epipoli, dove bastano poche gocce per mettere a rischio allagamento decine di abitazioni a causa dell’assenza del collettore delle acque meteoriche.