Siracusa irriconoscibile, infilzato tre volte dall’ex Abate
Francavilla – Siracusa 3-1
Francavilla (3-5-2): Casadei; Idda, Faisca, Abruzzese; Albertini, Finazzi, Prezioso (34′ st Biasion), Galdean, Pastore; Alessandro, Abate (47′ st Salatino). A disp. Albertazzi, Costa, De Toma, Vetrugno, Gallù, Nzola, Pino, Turi, Triarico. All. Calabro
Siracusa (4-2-3-1): Santurro; Brumat (6′ st Toscano), Turati, Pirrello, Dentice; Giordano, Spinelli; Palermo (27′ st Talamo), Catania, Valente (16′ st Cassini); Scardina. A disp. Gagliardini, Filosa, De Respinis, Sciannamé, Dezai, Di Dio, Degrassi. All. Sottil
Arbitro: Mantelli di Brescia
Reti: 36′ pt, 3′ st e 24′ st Abate, 44′ pt Palermo
Un Siracusa irriconoscibile torna battuto dalla trasferta contro l’altra neo promossa Francavilla. Padroni di casa in vantaggio con Abate, poi nel finale del primo tempo arriva il pareggio con Palermo che segna la sua prima rete ufficiale tra i professionisti. In apertura di secondo tempo ancora l’ex attaccante del Siracusa in gol che poi chiude il conto con la sua personale tripletta.
Deluso a fine gara il nostro allenatore Andrea Sottil. “Il problema di oggi è che noi non c’eravamo. Sotto tutti i punti di vista. Tattico, fisico, arrivavamo terzi sulla palla. Il Francavilla aveva più fame di noi e l’esempio eclatante della partita è che riesci a recuperare un risultato allo scadere del primo tempo e dopo 2 minuti segna un avversario davanti alla porta da solo. Sono segnali di una giornata negativa dove non ci sono scusanti e non ci sono alibi. Il Francavilla ha meritato e noi abbiamo fatto poco per ribaltare la partita. Tatticamente ho provato a farle tutte, ma la responsabilità è mia. Oggi abbiamo meritato la sconfitta”.