Siracusa, la protesta dei lavoratori dell’Infopoint
Hanno inscenato un sit-in di protesta prima davanti al palazzo di Giustizia di viale Santa Panagia, poi in piazza Archimede davanti alla Prefettura di Siracusa, Sono i tredici dipendenti della Provincia regionale di Siracusa, per il cui ente sono destinate quattro all’Infopoint e nove al servizio di guardia particolare giurata presso la Polizia provinciale del capoluogo. La mobilitazione fa seguito allo sciopero della fame avviato venerdì scorso da Alberto Scuderi, un rappresentante della Rsu dell’ente.
Il rapporto di lavoro di questi tredici dipendenti è stato stabilizzato nel 2010 con un declassamento della categoria da C a B. Nel 2011 hanno partecipato a una selezione pubblica interna Infopoint e guardie giurate che prevedeva l’integrazione da 27 a 36 ore settimanali. “Abbiamo chiesto il consolidamento dell’orario di lavoro – spiegano – La disciplina del consolidamento rappresenta una sorta di sanzione indiretta per il datore di lavoro pubblico che ha utilizzato le prestazioni al di là dei vincoli di durata previsti per questa tipologia di rapporto nel contratto individuale formalmente stipulato per la costituzione del rapporto a tempo parziale”.
I lavoratori lamentano che l’amministrazione ha ridotto il rapporto di lavoro riportandolo a 27 ore. Da tre anni, ormai, lavorano per 36 ore settimanali ma gliene vengono riconosciute 27.