Siracusa, l’acqua corre nei tubi d’amianto
Per un tantino d’acqua gettata nel terreno antistante alla presunta Tomba di Archimede le polemiche come un tam tam si sono diffuse e gli aspetti sono stati amplificati come se fosse una cosa gravissima. E quando piove allora?
Forzando un tantino la cronaca, si scopre che il tubo dell’acquedotto comunale che si è rotto sotto i colpi dell’escavatore per i lavori della messa a dimora dei pali semaforici, era interrato ad appena settanta centimetri, contro gli ottantacinque previsti dalle norme; ma non è finita. Il cronista scopre che quella tubazione dove scorre l’acqua potabile che alimenta la zona della Borgata della città di Siracusa, è in Eternit posato negli Anni Sessanta, senza che mai nessun tecnico del Comune ha segnalato il grave fatto. Allora, caro il dirigente del comune che hai rimproverato a muso duro l’operatore perché ha “scialacquato” pubblicamente, cos’è più importante, mille litri di acqua sversati su un terreno davanti alla Zona Archeologica, o scoprire che l’acqua che usano molte famiglie siracusane da anni scorre in un tubo di Eternit che causa la morte per la grave patologia chiamata asbestosi ai polmoni se inalato ma se è ingerito provoca il cancro allo stomaco? Ma quanti altri tubi interrati dell’acquedotto cittadino sono ancora in Eternit?
Aspettando una risposta, si deve necessariamente registrate che si tratta di una notizie di reato contro la salute pubblica. I consiglieri comunali attenti sono stati avvisati.
Concetto Alota
Ecco allora perchè paghiamo l’ acqua così cara, perchè ricca di amianto. Quasi quasi aumenterei le tariffe. Ora insabbiano tutto i buffoncelli. Roba da class action.