Siracusa. Lukoil, si ritorna a parlare della vendita delle due raffinerie Isab
Secondo fonti del settore petrolifero, la russa Lukoil avrebbe messo in vendita le due raffinerie Isab in Sicilia. La notizia rimbalzata da Londra ieri 20 settembre e, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa internazionale Reuters, la società petrolifera russa Lukoil, starebbe sondando il mercato per tentare di vendere le due raffinerie di Priolo e Melilli in Sicilia, nell’ambito della revisione in corso delle sue attività all’estero; la notizia è stata riportata anche da due fonti di settore. Già lo scorso anno la notizia girava negli ambienti petroliferi, ma alla fine non vi fu nessuna operazione. Fonti italiane di Lukoil non confermano e non smentiscono la notizia della vendita, né tantomeno che l’eventuale sondaggio di mercato sia da collegare alle prescrizioni della Procura delle Repubblica di Siracusa sull’inquinamento.
Il complesso Isab si compone di due raffinerie all’interno del polo petrolifero di Priolo, l’ex Agip Petroli e l’ex Erg a Melilli, denominati rispettivamente impianti nord e sud, situato sulla costa est della Sicilia con circa 1.000 dipendenti; le due raffinerie sono connesse da un oleodotto con una capacità di circa 320 mila barili al giorno di greggio, cisterne di stoccaggio con una capacità di 3,7 milioni di metri cubi e tre terminal marini, secondo quanto si legge sul sito web di Lukoil.
L’indiscrezione trapelata, conferma, secondo una delle fonti, che Lukoil ha mostrato i dati tecnici e finanziari sul complesso a potenziali acquirenti per verificare l’appetito del mercato. Lukoil ha acquistato il restante 49% di Isab da Erg, della famiglia Garrone nel 2008, diventandone unico azionista sei anni più tardi.
Concetto Alota