Siracusa, padiglione dell’ospedale riservato al Covid-19
La direzione aziendale dell’Asp di Siracusa si scusa con i cittadini per gli eventuali disagi che dovessero presentarsi da stamane all’ospedale Umberto I per l’avvio degli interventi previsti nel padiglione distaccato, che sarà interamente destinato, si prevede dal 23 marzo, all’espansione e al potenziamento del reparto di Malattie infettive.
Nel padiglione, al secondo piano sarà realizzato un intero reparto di 18 posti letto dedicati alla esclusiva gestione di pazienti Covid con la possibilità di disporre di ulteriori 18 posti letto del reparto Malattie infettive al primo piano, in una struttura che dal punto di vista logistico è facilmente isolabile e può essere dedicata completamente alla emergenza.
Il padiglione è totalmente esterno e separato rispetto al resto del complesso ospedaliero, ha ingressi autonomi e facilmente accessibili, e dunque presenta le migliori condizioni di isolamento, a salvaguardia del corpo principale del presidio.
Per potere destinare gran parte del padiglione alla gestione di eventuali pazienti Covid oltre che di malattie infettive, da stamane è iniziato il trasferimento del reparto di Pediatria al quarto piano del corpo principale dell’ospedale nell’ala ristrutturata.
Il padiglione sarà provvisto di impianto centralizzato di gas medicali, di monitor e di ventilatori per potere assistere gli eventuali pazienti più critici che necessitano di assistenza respiratoria.
Intanto, la direzione aziendale ha pubblicato un avviso straordinario per il reclutamento di personale sanitario per fare fronte alla emergenza sanitaria. L’avviso è pubblicato nel sito internet aziendale e il termine per la presentazione delle domande collegandosi al sito www.concorsiaspsiracusa.it è il 18 marzo 2020. E’ indetta selezione pubblica per soli titoli per il conferimento di incarichi libero professionali di dirigenti medici di anestesia e rianimazione, malattie infettive, igiene e medicina preventiva, pneumologia, medicina interna, patologia clinica, farmacia ospedaliera, autisti, operatori socio sanitari, infermieri e tecnici di radiologia.