Siracusa, proposta una giornata di mobilitazione per lavoro e sviluppo economico
Una giornata per lo sviluppo e il lavoro possibile e necessario. Il partito democratico siracusano rilancia l’iniziativa delle organizzazioni sindacali siracusane per dare un significato alla lotta per il lavoro, l’occupazione, lo sviluppo economico del territorio. La giornata dovrebbe essere programmata entro il mese di novembre e dovrebbe avere la presenza dei massimi rappresentanti istituzionali per le varie competenze: dal Ministero per l’Ambiente a quello delle Infrastrutture e Trasporti, dall’Eni al Governo regionale, dalle Ferrovie dello Stato, al responsabile siciliano per la nuova programmazione dei fondi comunitari.
Sarebbe una “Giornata di dibattito certo, di scambio di opinioni, ma occasione importantissima per avere risposte concrete sulle tante questioni aperte”, sostiene il parlamentare nazionale Pippo Zappulla, .
Il grido d’allarme e l’appello alla mobilitazione e all’impegno unitario, è stato lanciato da Cgil, Cisl e Uil e comincia ad essere compreso dalla politica.
I dati di ieri, forniti dall’Istat, sembrano incoraggiare e prefigurare una possibile ripresa economica. Registrare un +32 mila occupati in Sicilia, inverte la tendenza negativa e consente di guardare con un minimo di fiducia al prossimo futuro. Ma il dato siracusano, a differenza di quello siciliano, vede non solo minori occupati nel manifatturiero e nell’industria ma anche nel settore delle costruzioni e dell’edilizia. Ora è il tempo, quindi, di sbloccare gli investimenti produttivi e di puntare al lavoro e alla nuova occupazione.