Siracusa, prosegue il lavoro dell’ufficio elettorale del tribunale per completare la verifica in 43 sezioni
Dovranno trascorrere ancora una decina di giorni prima di potere avere il dato definitivo delle elezioni regionali del 25 settembre. È questo il periodo di tempo che potrebbe impiegare l’ufficio centrale circoscrizionale, costituito al tribunale di viale Santa Panagia, per completare le operazioni di scrutinio rispetto alle 43 sezioni nelle quali sono stati riscontrati errori o incompletezza nella trasmissione dei dati. L’ufficio elettorale ha iniziato i lavori di verifica il 28 settembre, dopo che non è stato possibile chiudere lo spoglio in 42 sezioni del capoluogo e in una di Lentini. A causa delle incongruenze emerse nello scrutinio e nella trasmissione dei dati, la Prefettura non ha potuto comunicare all’ufficio elettorale della Regione siciliana, presso la corte d’appello di Catania, l’esito completo del voto ma è stata costretta a consegnare le schede al tribunale.
Una volta che il conteggio dei voti sarà completo, l’Ufficio centrale regionale proclamerà il presidente della Regione e il primo dei candidati alla Presidenza non eletti e stabilirà la soglia del cinque per cento, valida per l’attribuzione dei seggi all’Assemblea regionale siciliana.
Dell’ufficio centrale circoscrizionale fanno parte dodici fra magistrati, funzionari e operatori giudiziari. Si aggiungono i rappresentanti di lista che hanno fatto richiesta di partecipare allo scrutinio e, quindi, alla verifica dei dati pervenuti dalle sezioni. E’ presieduta dal giudice Viviana Urso e ne fa parte anche il giudice del tribunale civile Federico Maida. Tutti i plichi con i verbali in possesso dell’Ufficio sono passati al setaccio per verificare quali siano stati gli errori commessi nei seggi in cui non è stato possibile pervenire al completamento delle operazioni di scrutinio e, sulla scorta della corretta interpretazione di leggi e norme, ricomporre il quadro e pervenire a un esito reale del voto del 25 settembre.