Siracusa, proteste in strada: scattano le sanzioni
Nella serata di domenica scorsa, dopo che è stato reso noto il nuovo D.P.C.M. che prevede ulteriori misure restrittive finalizzate al contenimento della diffusione del virus Covid 19, alcuni cittadini, appartenenti alle categorie produttive interessate dalle anticipate chiusure serali, hanno inscenato una spontanea e non autorizzata protesta nei pressi di Piazza Duomo in Ortigia, analogamente a quanto già verificatesi in altre città italiane.
Pur comprendendo le ragioni delle proteste, dovute al particolare momento storico che stiamo attraversando a causa dell’emergenza epidemiologica in atto, è necessario isolare i così detti “professionisti del disordine” che, insinuandosi tra i pacifici manifestanti, approfittano delle circostanze per creare turbative dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Infatti, nella tarda serata di domenica, prima che si svolgesse il sit-in di protesta, un gruppo di giovani, a bordo di motocicli, si è reso protagonista di gravi intemperanze e di condotte di guida pericolose che hanno messo a repentaglio anche la sicurezza dei partecipanti alla manifestazione spontanea.
Pertanto, sulla base delle immagini e del materiale fotografico reperito dalle telecamere di videosorveglianza, agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Volanti e della Digos della Questura hanno identificato gli autori degli illeciti comportamenti sanzionandoli per oltre 31 mila euro e sequestrando 15 tra motocicli e ciclomotori.
Tra le sanzioni elevate si registrano guida senza patente, mancanza di copertura assicurativa, mancato uso del casco e incauto affidamento dei mezzi contestato ai genitori che sono stati, altresì, sensibilizzati a mantenere un vigile controllo sul comportamento e sulle frequentazioni dei figli.