Siracusa, recuperata evasione per 27 milioni di euro
Si è celebrata alla caserma Lombardi di Siracusa, il 241° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza che, di fatto, ricorre il 21 giugno. A fare gli onori di casa è stato il Comandante Provinciale, Colonnello Antonino Spampinato. Il Comando Provinciale, nei primi 5 mesi di quest’anno, ha eseguito 243 verifiche e controlli nei confronti di professionisti ed imprese rilevando nel campo dell’imposizione diretta, complessivamente, ricavi non dichiarati per circa 27 milioni milioni di euro con l’individuazione di 22 evasori nonché di quantificare ritenute operate e non versate per circa 720 mila euro. Nel campo dell’imposizione indiretta, sono state rilevate violazioni per oltre 5 milioni di Iva mentre sono stati scoperti 87 lavoratori “in nero” e “irregolari”, impiegati da 22 datori di lavoro. In materia di scontrini e ricevute fiscali, le violazioni constatate nei confronti di coloro che hanno l’obbligo del rilascio sono del 46% dei controlli effettuati. Sono state inoltrate 16 proposte di sospensione dell’attività per reiterate violazioni all’emissione dello scontrino o ricevuta fiscale e sono state eseguiti 38 provvedimenti di chiusura.
26 imprenditori presunti responsabili di frodi e reati fiscali sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria; sequestri di beni e utilità nei confronti di 15 imprenditori denunciati per reati tributari, sino all’ammontare per equivalente delle imposte evase per oltre 4 milioni e 400 mila euro. Sono stati effettuati 791 controlli su strada, di cui 638 su ogni tipo di veicolo commerciale utilizzato per il trasporto delle merci, 153 inerenti la circolazione di prodotti soggetti ad accise e 66 per rilevamenti sugli indici di capacità contributiva; 12 interventi per la prevenzione e repressione dei fenomeni di giochi illegali e scommesse clandestine con la denuncia di 14 titolari e il sequestro di 8 videpoker e personal computer. Attuato attraverso piani operativi previsti a contrasto delle varie forme di illegalità perpetrate nella spesa pubblica, ha evidenziato frodi nella percezione di finanziamenti pubblici sotto forma di fondi strutturali per oltre 3 milioni di euro e la denuncia di 10 individui; politica agricola per 883 mila euro e la denuncia di 10 soggetti; rilevate condotte illecite nelle procedure di affidamento degli appalti pubblici: per un valore affidato irregolarmente per complessivi 9 milioni di euro e la denuncia di 19 soggetti.