Siracusa. Riscaldamento fuori uso e i dipendenti del Tribunale “tremano” dal freddo
Il condizionamento dell’aria del Tribunale di Siracusa è guasto. Gli addetti ai lavori in tutti i livelli “tremano”, e non per la paura di un attentato dell’Isis, ma dal freddo. Il gruppo termico che controlla la temperatura dell’aria nel palazzaccio di Santa Panagia è guasto già da qualche tempo; necessità di un ricambio importante e costoso che tarda ad arrivare e non si capisce il perché. Gli addetti ai lavori lamentano lo stato di abbandono in cui si trovano loro malgrado e il fatto che, nonostante le ripetute denunce a chi di competenza e dei disagi costretti a subire ogni santo giorno di lavoro, nessuna risposta è arrivata da parte della presidenza.
Denunciano ancora i tanti casi di persone che si sono ammalati e che sono stati costretti ad assentarsi dal proprio posto di lavoro, anche alla presenza di processi importanti in corso. Dicono che nelle aule delle udienze molto spaziose, le condizioni sono simili a delle celle frigoriferi, mentre gli addetti ai lavori sono costretti a tenere giacconi e cappotti per tutto il tempo necessario ai processi, dove si sono registrati tanti casi di malati con forti raffreddori. Chi deve provvedere alla manutenzione non riesce forse a mettere d’accordo la parte tecnica e quella economica; ma il mese di marzo è risaputo che qui da noi è il peggiore dell’anno per il mal tempo e soprattutto per le bizzarre condizioni climatiche che dal cattivo e umido freddo, passano repentinamente al tepore del sole.
Abbiamo fatto il nostro dovere di cronisti; registrato il disagio e il malumore, che giriamo a chi compete.
C.A.