Siracusa, sanzioni per quattro esercizi pubblici
Scattano le sanzioni nei confronti dei titolari di quattro locali pubblici siti nelle zone balneari della città di Siracusa. I provvedimenti sono il risultato dei controlli amministrativi da parte di tutte le forze di Polizia secondo il piano deliberato dal Comitato per l’Ordine e Sicurezza Pubblica presieduto , nell’ottica di assicurare il godimento di un sereno periodo estivo sia ai cittadini e residenti delle zone a maggiore vocazione turistica del capoluogo che dei numerosi turisti, coordinato dal Questore di Siracusa, dott. Mario Caggegi, nei confronti dei pubblici esercizi ed, in particolare, di quei locali in cui vengono tenute serate danzanti o diffusa musica dal vivo o a mezzo impianto Hi-Fi con operatore DJ.
Gli accertamenti sono finalizzati a verificare il possesso da parte degli organizzatori delle autorizzazioni di pubblica sicurezza, il rispetto delle prescrizioni a tutela della pubblica incolumità, della salute pubblica, della quiete pubblica e del rispetto delle norme in materia di lavoro e regolarità contributiva.
In particolare lo scorso fine settimana, nel corso di un servizio congiunto, agenti della Polizia di Stato, militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, in collaborazione con Agenti della Polizia Municipale e personale dell’Asp 8, hanno proceduto ad una serie di controlli nel territorio di Siracusa.
In due esercizi commerciali sono state impartite ai rispettivi titolari delle prescrizioni riguardanti alcuni punti del manuale di autocontrollo (HACCP) e richiesta documentazione amministrativa da esibire presso gli Uffici di Polizia.
In un’altra attività è stata comminata una sanzione pari ad 440 euro poiché il titolare non aveva esposto nella sala avventori la cartellonistica riguardante il divieto di fumo. Sanzioni amministrative per un importo totale di 1.164.00 euro sono state elevate sia per l’occupazione del suolo pubblico non autorizzato e sia per pubblicità abusiva. Per altri 2 locali in zona Ognina e per 1 altro locale l’esito dei controlli è al vaglio delle Autorità competenti.