Siracusa: Sequestro di oltre mezzo milione di euro a due imprenditori per reati tributari
– I finanzieri del Comando Provinciale di Siracusa hanno eseguito un sequestro preventivo di beni immobili,
mobili e disponibilità finanziarie nei confronti di due rappresentanti legali di una società operante nel settore
della formazione professionale, indagati per reati tributari.
Le operazioni di servizio, eseguite dai militari del Gruppo di Siracusa, diretti dal Cap. Giovanni Statello,
rientrano nel più ampio dispositivo di controllo economico – finanziario ordinato dal Comandante Provinciale di
Siracusa, Colonnello Lucio Vaccaro.
Nel corso delle attività, le Fiamme Gialle aretusee hanno accertato che L.L. e P.E., entrambi di anni 67, si sono
sottratti nel tempo al pagamento delle imposte rendendosi responsabili del reato di “omesso versamento di
ritenute dovute o certificate”. Gli imprenditori, nella loro qualità di sostituti d’imposta, avrebbero dovuto versare
allo Stato le somme di denaro trattenute dai compensi, salari, pensioni o altri redditi erogati ai loro dipendenti.
Il GIP del Tribunale di Siracusa, quindi, su conforme richiesta della locale Procura della Repubblica, ha disposto
il sequestro dei beni della società e degli indagati a tutela delle ragioni dell’Erario. I beni sequestrati dalla
Guardia di Finanza a garanzia del credito erariale consistono, più in dettaglio, in beni immobili, mobili, quote
societarie e disponibilità liquide esistenti su conti correnti bancari per oltre mezzo milione di euro.
Il ricorso allo strumento del sequestro preventivo anche per “per equivalente” rientra in una più ampia strategia
operativa posta in essere dalle Fiamme Gialle, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica, volta non
soltanto a scongiurare le violazioni fiscali, ma anche – in una prospettiva di maggiore concretezza ed effettività
dell’azione del Corpo – ad assicurare il reale recupero di risorse erariali illecitamente sottratte allo Stato.
La brillante operazione va ad inquadrarsi nell’ambito della prioritaria e specialistica attività di polizia economica
– finanziaria istituzionalmente attribuita alla Guardia di Finanza, finalizzata a rafforzare l’azione di contrasto ai
contesti di illegalità economico-finanziaria connotati da maggiore gravità, a tutela delle imprese che invece
operano nel rispetto della legge e dei lavoratori, soprattutto nell’attuale fase di crisi economica causata
dall’emergenza pandemica.