Siracusa, sit in delle guardie giurate in servizio all’Asp8
Trascorsi quasi 40 giorni dall’immissione nell’appalto della vigilanza armata dei servizi dell’ASP di Siracusa e provincia KGB, dopo i numerosi tentativi andati a vuoto sia in sede Prefettizia ed in ultimo all’Ufficio del lavoro di Siracusa, dove la KGB addirittura ha posto “incompetenza dell’ufficio” a svolgere la mediazione per il cambio di appalto, sancito oltre che dal capitolato d’appalto, anche dalle norme del CCNL agli art. 24,25,26,27 , le organizzazioni sindacali Filcams CGIL, Fisascat Cisl e Uiltucs UIL, hanno manifestato con i 22 lavoratori che già operavano nell’appalto, e che oggi sono stati sostituiti da altri lavoratori della KGB.
Le OO.SS. hanno già inoltrato una richiesta ispettiva all’ispettorato del lavoro di Siracusa ed ai servizi ispettivi dell’INPS, oltre che al Questore ed alla prefettura, organi delegati dalla legge a verificare il rispetto delle norme da parte degli istituti di vigilanza.
I 22 lavoratori che rivendicano il loro posto di lavoro, con le organizzazioni sindacali, hanno fatto un sit-in dinanzi alla sede della direzione ASP di Siracusa per la giornata odierna.
“Ci scusiamo ancora una volta con la cittadinanza per gli inevitabili disagi procurati, ma il tentativo da parte della KGB di scatenare una guerra tra lavoratori non può rimanere senza una forte risposta di mobilitazione e di coinvolgimento dell’opinione pubblica” – hanno dichiarato Stefano Gugliotta, Vera Carasi e Anna Floridia segretari Filcams Fisasct e Uiltucs – “il sindacato unitariamente metterà in campo ogni iniziativa sia di lotta che legale, per non permettere un precedente nel settore della vigilanza ed in generale nel terziario ove vige la clausola sociale, che potrebbe avere effetti devastanti per l’occupazione del settore degli appalti. L’atteggiamento della direzione ASP di Siracusa ci lascia basiti; pur in presenza di una palese violazione delle norme contenute all’art.6 del capitolato d’appalto che impone all’azienda subentrante l’assunzione del personale che già operava nell’appalto , ad oggi la direzione ASP nulla ha fatto per imporre il rispetto delle norme di legge e di contratto. Persistendo questa inerzia, non esiteremo a denunciare alla Corte dei Conti ed all’Agenzia Nazionale anti Corruzione il management dell’ASP di Siracusa”.