Siracusa, sparò a cinque ragazzi per spaventarli: condannato
Assolto dall’accusa più grave di tentato omicidio, è stato invece condannato a 3 anni e mezzo di reclusione (due dei quali già scontati) il body guard siracusano, arrestato il 10 luglio 2007 per avere esploso diversi colpi di pistola all’indirizzo di cinque ragazzi con i quali poco prima aveva avuto una colluttazione davanti ad una nota discoteca dio Fontane Bianche.
La sentenza di condanna è stata irrogata dal Tribunale penale di Siracusa a carico di Giuseppe Melato, detto William, di 48 anni, che ha affidato la propria difesa all’avvocato Antonello Davì.
Anche il pubblico ministero, Andrea Palmieri, a conclusione della sua requisitoria, aveva invocato l’assoluzione per l’imputato dall’accusa di tentato omicidio non essendoci alcuna prova dell’intenzione di uccidere da parte del Melato quanto solo di spaventare le vittime, come del resto sostenuto dalla difesa. Il Pm, invece, aveva chiesto la pena più severa a 5 anni di reclusione per la detenzione e il porto illegale di arma da sparo.
Come si ricorderà, fatto si è verificato intorno alle tre del mattino del 10 luglio di sette anni addietro alla discoteca “Le Piscine” di Fontane Bianche. Un gruppo di ragazzini, giunti a bordo di una Fiat Palio, avevano tentato di entrare nel locale pubblico scavalcando la recinzione. Sono intervenute le “maschere”, che hanno ingaggiato un litigio con i cinque. Ad avere la peggio è stato il Melato, che ha riportato una tumefazione all’occhio ed altre lesioni. Sedati gli animi, sul posto è giunta una pattuglia dei carabinieri che ha tentato di ricostruire la dinamica dell’accaduto, identificando i cinque tutti residenti a Floridia. Sembrava fosse finito lì, invece, sulla via del ritorno a casa, intorno alle cinque del mattino, la Fiat Palio con a bordo i cinque ragazzi, sono stati intercettati all’altezza dell’ippodromo da una Suzuky Swift, di proprietà del Melato. Questi, subito dopo essere stato aggredito e avendo conosciuto il gruppetto di ragazzi provenienti da Floridia, si sarebbe recato nella sua abitazione di Fontane Bianche, dove avrebbe recuperato una pistola.
Dalla vettura è stata esplosa la sequenza di colpi di pistola di grosso calibro, che hanno raggiunto la carrozzeria della macchina. Un proiettile è finito su uno dei sedili, ed un altro si è conficcato sul poggiatesta del sedile anteriore lato passeggeri. Spaventati per quanto accaduto, i cinque ragazzi sono corsi in auto fino verso la caserma dei carabinieri di Floridia, dove hanno denunciato quanto accaduto poco prima sulla strada del ritorno a casa.