Siracusa, tampone negativo: torna in servizio il magistrato della Procura
E’ tornato in servizio il magistrato della Procura aretusea, che era risultato positivo al tampone a cui era stato sottoposto due settimane addietro. E’ stato sottoposto a un nuovo tampone che, questa volta, ha dato esito negativo. Come si ricorderà, il pubblico ministero in questione nel mese di febbraio ha accusato alcuni sintomi che lasciavano ricondurre a una semplice influenza. E’ tornato in servizio e, persistendo lo stato di malessere, lo stesso magistrato ha deciso di sottoporsi a un tampone il cui esito positivo è stato comunicato dall’Asp la sera del 30 marzo. Nei giorni successivi l’Asp ha provveduto a mettere in quarantena obbligatoria tutto lo staff del pm composto da sei persone tra personale amministrativo e di polizia giudiziaria e ha disposto l’isolamento anche altri magistrati della Procura e alcuni giudici, che, a vario titolo, avevano intrattenuto rapporti di lavoro con il pm. Nell’immediatezza del fatto, il presidente del tribunale, Antonio Alì, e il procuratore capo, Sabrina Gambino, si sono subito messi in contatto con il vertice dell’Asp 8 per un confronto sul rispetto delle procedure e dei protocolli di emergenza.
Dal primo aprile il Palazzo di giustizia è stato off limits. Tutti gli ambienti del “palazzaccio” sono stati sottoposti a una nuova sanificazione, portata a termine dalla società appaltatrice del servizio di pulizie al tribunale e negli ospedali Rizza e Umberto I. L’intervento ha riguardato soprattutto il quinto livello con gli uffici della Procura e con particolare riferimento a quelli dei magistrati e delle loro segreterie. L’attività di bonifica è stata concentrata poi al quarto livello dove ci sono gli uffici della polizia giudiziaria, i cui componenti erano stati a contatto con il magistrato positivo al tampone. La sanificazione è proseguita al secondo livello, dove si trovano le aule del tribunale penale, le cancellerie e le aule e gli uffici della sezione Gip.
Il magistrato ha rispettato il protocollo sanitario che prevede l’isolamento fino a quando il tampone non dia esito negativo. In presenza del riscontro dell’esame di laboratorio, è tornato ad operare al quinto livello del palazzo di giustizia. Per un sostituto procuratore che torna in servizio, c’è un altro che, invece, lascia la città Siracusa. Si tratta del pm Vincenzo Nitti, che ha ottenuto il trasferimento alla Procura di Firenze dove dovrebbe prendere servizio già a partire dalla prossima settimana.