Siracusa, telecamere attive sui semafori: ma è una bufala

Nessuna telecamera attiva è stata installata sui semafori intelligenti della città. A smentire le voci, sempre più insistenti, di una fantomatica attivazione di telecamere nei dispositivi che regolano il traffico veicolare, è il comandante della polizia municipale, Salvatore Correnti, il quale è stato tempestato di telefonate di cittadini che si lamentavano dell’attivazione del servizio.

Una bufala bell’e buona che è girata sul web fino ad arrivare nei messaggi wathsapp dei siracusani, molti dei quali, hanno iniziato a imprecare contro tutto e tutti, ipotizzando azioni vessatorie dell’amministrazione comunale per fare cassa.

Il comandante Correnti spiega che quelli collocati sui semafori agli incroci nevralgici della città non sono telecamere bensì dei sensori che servono solo a monitorare il traffico veicolare. Per attivare un simile sistema di controllo occorrerebbero innanzitutto gli strumenti che, peraltro, dovrebbero essere anche omologati. Occorre anche installare la specifica segnaletica che indichi come l’area in questione sia sottoposta a sorveglianza. Infine, prima di adottare qualsiasi provvedimento, deve esserci l’autorizzazione del prefetto.

Le uniche telecamere attive, quindi, sono le tre collocate nei varchi della Ztl in Ortigia. Quelle sì che servono per rilevare le violazioni connesse alla zona a traffico limitato. Il resto è solo una bufala.